Il Matera sfida il Forte dei Marmi, in palio il primo posto

Il turno infrasettimanale che segue il week end di Eurolega non poteva essere più ricco. Questa sera si giocano tre recuperi della sesta giornata con ben due partite di cartello che avranno un forte peso in classifica.
E' inevitabile che sia così per Forte dei Marmi - Sinus Matera perchè chi vince si troverà a guidare il campionato di Serie A1. I campioni d'Italia al primo posto ci sono già. Sabato è fallito l'assalto del Follonica che non è riuscito nel sorpasso temporaneo e i rossoblù potrebbero addirittura andare in fuga, portando il vantaggio sulla seconda a 4 punti se dovessero conquistare il quinto successo di fila. Mai come questa volta, per la squadra di Bresciani non sarà facile conquistare il bottino pieno. La Sinus Matera è, come i rossoblù, ancora imbattuta e ha grandi ambizioni che questa sera potrebbero prendere la forma di uno storico primato.
Lo scontro diretto tra Forte dei Marmi e Matera rischia di far passare sotto silenzio un'altra grande partita: quella tra la Sind Bassano e il CGC Viareggio. Entrambe le squadre sono reduci da sconfitte in Eurolega (netta e pesante quella dei giallorossi, di misura e piena di rimpianti quella dei bianconeri). Entrambe sono alle prese con problemi di organico: il Bassano deve fare i conti con l'annunciato addio di capitan Zen, il Viareggio non potrà contare sullo squalificato Montigel. Diversa, invece, la prospettiva a cui porta la partita di domani. Per il Bassano i tre punti servono per agganciare il gruppo delle prime e tenere a portata di mano la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia; per gli uomini di Bertolucci in palio c'è l'aggancio al secondo posto del Lodi.
Il terzo e ultimo recupero di domani sera mette di fronte il Cremona Hockey e il Faizanè Lanaro Breganze. Seppur per motivi diversi, la fame di punti delle due squadre è molto simile. Che sia la salvezza o una posizione in classifica non troppo staccata dalle prime, la partita di domani sera avrà concrete ripercussioni sul futuro di lombardi e vicentini.