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Il Lodi vuole l'A1 e ingaggia Ariel Brescia


Secondo colpo di mercato nel giro di pochi giorni per l'Amatori Lodi che si assicura i gol di Ariel Brescia, argentino che lo scorso anno ha fatto le fortune del Vercelli. Ora la squadra giallorossa si candida come protagonista principale del campionato di serie A2. A meno che...

Scritto da Amatori Lodi - Pubblicato il 17/06/2006
La Società A.S.H. Amatori Sporting Lodi annuncia l’ingaggio dell’argentino Ariel Brescia per la prossima stagione di serie A2. La soddisfazione per il raggiungimento dell’accordo viene dalla voce del Segretario Raoul Frugoni: “È stata una lunga trattativa – commenta – anche perché, per le sue indiscusse qualità, è stato contattato da parecchie Società che l’anno prossimo disputeranno il campionato di A1. Gli abbiamo esposto i nostri progetti e le nostre ambizioni e Brescia ha subito sposato la causa. Siamo molto soddisfatti”.
Anche mister Perin commenta con soddisfazione l’acquisto: “Cercavamo un attaccante di razza perché i risultati della scorsa stagione hanno dimostrato, ammesso che ce ne fosse bisogno, quanto sia importante fare gol. Ariel era la nostra prima scelta proprio perchè, tra le sue caratteristiche, ha uno spiccato senso del gol, una grande esperienza e una determinazione fuori dal comune. L’abbiamo voluto con tutte le forze e sono molto felice che la trattativa si sia conclusa con successo”.
L’attaccante di San Juan, classe 1971, è un uomo d’area con un’elevata propensione al gol. Il suo primo approdo in Italia risale al 1990, schierato tra le file del Vercelli di Colamaria, Raed, Rollino e Francazio (tra gli altri). Nel 1991 si trasferisce in Spagna, nella “Primiera Division” (il corrispettivo della serie A2 italiana), arrivando terzo nella classifica Cannonieri. In Argentina, con il Conception di San Juan, vince 3 Coppe dei Campioni e nel 1994 vince la “Liga Nacional” segnando 52 reti in 26 partite: record tutt’ora imbattuto del campionato argentino. Tornato in Italia nella stagione 1998/1999 gioca in serie A2 con il Viareggio arrivando secondo nella classifica marcatori dietro a Santucci del Forte dei Marmi (segna una rete in meno di Santucci disputando 4 gare in meno). L’anno seguente è capocannoniere in A2 segnando 52 gol in 18 partite sempre con la maglia del Viareggio, con il quale nella stagione 2000/2001 viene promosso in massima serie vincendo il campionato. Dopo un anno a Seregno, nella stagione 2002/2003 torna in Spagna nel PalaFrugen di “Primiera Division” e viene promosso in “Division de Honor” vincendo campionato e classifica marcatori con 45 gol. Nel 2004, sempre con il Conception, perde la finale di Coppa dei Campioni argentina e torna in Italia, nel Novara, segnando 20 gol in 16 partite. Nella stagione appena conclusa, con la maglia del Vercelli segna 50 gol e guadagna l’accesso alla Coppa Cers.
Numeri di tutto rispetto, insomma, che fanno di Ariel Brescia un bomber di razza di cui l’Amatori aveva davvero bisogno. L’argentino, dal canto suo, aveva una gran voglia di vestire la maglia giallorossa: “Mi è sempre piaciuta la piazza di Lodi, sia per il suo prestigio che per il suo pubblico eccezionale. Nelle passate stagioni c’è stato qualche screzio con i tifosi, è vero, ma non me ne preoccupo più di tanto perché è normale quando giochi nella squadra avversaria. Di sicuro, comunque, avrò modo di farmi conoscere e ho tutta l’intenzione di farmi voler bene.”
Non resta che aspettare l’inizio della prossima stagione per vedere all’opera i nuovi innesti della formazione giallorosa. Per il momento la Società è sicura di aver fatto acquisti di spessore e di grande esperienza che hanno voglia di dimostrare il loro valore ed il desiderio di fare bene.
Buon lavoro, dunque, a Brescia con l’augurio che i suoi gol facciano volare l’Amatori.

Alessandro Folli
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