La festa è stata rovinata dal folle gesto di Marangon che, quasi allo scadere del match, ha colpito con la stecca proprio il capitano Depalma, causandogli sette punti di sutura sulla fronte. Il giocatore vicentino, non nuovo a questi gesti visto che era rientrato in pista una settimana fa dopo la squalifica a causa dellespulsione nellultima gara dello scorso campionato contro il Castiglione, farebbe bene a darsi una calmata. O forse ha dimenticato che la stecca serve soltanto per colpire la pallina
?
Per quanto riguarda la cronaca del match, Indeco Afp subito vicina al gol ma il palo nega la gioia della rete a Dagostino. Poi, dopo una punizione di prima fallita dal Thiene, Depalma non manca allappuntamento con il gol, portando la squadra giovinazzese in vantaggio. Subito dopo lo imita Illuzzi, siglando il raddoppio per i biancoverdi. LIndeco Afp sembra controllare agevolmente la gara, ma in meno di un minuto regala due contropiedi micidiali al Thiene. Marangon prima e Frizzo dopo sentitamente ringraziano, non lasciandosi sfuggire loccasione per riportare il match in parità.. Prima del riposo, unoccasione per parte: Siberiani ed Illuzzi confezionano insieme una ghiotta opportunità per lIndeco Afp mentre sul fronte opposto è Borgo, trovatosi solo contro il portiere Stallone, a sprecare la rete del vantaggio. Il primo tempo termina 2-2. In apertura di ripresa altro palo per i biancoverdi, questa volta colpito da Altieri. Come se non bastasse, Depalma fallisce un rigore e, sulla respinta del portiere Cattelan, colpisce la traversa. Ma a portare nuovamente avanti lIndeco Afp ci pensa Cirilli, con uno splendido gol giunto al termine di unaccellerazione personale con cui recupera la pallina nonostante lo svantaggio sul proprio marcatore e trafigge il portiere avversario sotto lincrocio. Peccato che poi lo stesso Cirilli fallisca il rigore della tranquillità (i tiri dal dischetto questanno rappresentano un autentico tabù!). I biancoverdi non riescono a chiudere la partita, mentre non sbaglia Frizzo che, approfittando di uningenuità in appoggio di Dagostino, riporta la gara in parità. A risolvere definitivamente il match ci pensa però capitan Depalma con unautentica prodezza, ossia con un tiro da metà campo che vede la pallina alzarsi in aria per terminare la sua corsa sotto lincrocio tra lincredulità dellestremo difensore Cattelan ed il tripudio dei tifosi sugli spalti. Poi la suddetta appendice vergognosa del fallaccio di Marangon proprio su Depalma, con tanto di espulsione diretta del vicentino. Cirilli fallisce la susseguente punizione di prima, ma fortunatamente il risultato non cambia. Afp batte Thiene 4-3.
Alla fine del match, questo il commento dellallenatore biancoverde Pino Marzella: «A causa della giovane età, abbiamo avuto un black-out sul 2-0. Perciò una partita che sembrava chiusa labbiamo invece riaperta
Ci è mancata inoltre la freddezza nei momenti decisivi dellincontro. Comunque cè grande soddisfazione per la vittoria».
Sullaltra sponda, il tecnico del Thiene Nunes si complimenta con i biancoverdi: «A me lAfp è piaciuta molto. E una squadra veloce e con ritmi alti. Complimenti, perché è difficile nellattuale campionato di A/2 trovare una squadra che mantenga questi ritmi. Quanto al risultato, secondo me era più giusto il pareggio. In ogni caso, sono molto rammaricato per lepisodio finale».
Giangaetano Tortora
© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e
distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in
questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo
previa autorizzazione dell'autore stesso.