Cerca in hockeypista.it


Archivio completo delle notizie

Il Giovinazzo si aggiudica il derby di Puglia


Un Angelo vestito di biancoverde ha portato il Giovinazzo in paradiso. Stiamo parlando di capitan Depalma, autore della rete decisiva che ha consentito all’Indeco Afp di superare per 4-3 i cugini della Promove Molfetta nell’accesissimo derby disputatosi al Palasport di Giovinazzo.

Scritto da AFP Giovinazzo - Pubblicato il 26/02/2006
Altro grande protagonista della sfida, il portiere Stallone che a pochi secondi dal termine ha ipnotizzato Persia dal dischetto. Ma dopo una gara del genere tutti i giocatori biancoverdi meritano un plauso per la determinazione e l’ardore agonistico messi in campo. Derby, insomma, doveva essere. E derby è stato. Anche sugli spalti, dove i tifosi giovinazzesi hanno giganteggiato per tifo, calore e passione. In tanti hanno messo mani al portafoglio per realizzare una coreografia degna dell’avvenimento, dedicando gran parte delle giornate precedenti la partita alla realizzazione di bandiere e striscioni. Oltre 1.000 spettatori hanno assistito al big-match made in Puglia, facendo probabilmente registrare il record assoluto di presenze al palazzetto. Numerosa anche la partecipazione da parte dei sostenitori molfettesi. Sfottò a gogò tra le opposte fazioni, ma nessun incidente a fine gara. Davvero una bella pagina per l’hockey su pista locale…
Primo tempo travolgente da parte dell’Indeco Afp che parte subito a razzo. Antonio Cirilli, molfettese con la casacca biancoverde addosso, sbaglia una punizione di prima, poi colpisce un palo, infine sblocca il risultato con un’autentica prodezza. Non passano nemmeno due minuti dal vantaggio giovinazzese e l’Indeco Afp è già due reti avanti, grazie al raddoppio messo a segno da Hinojal. Ma il matador spagnolo, al suo primo derby contro il Molfetta, non è ancora sazio. E’ infatti nuovamente lui a mettere la pallina in fondo al sacco, concludendo al meglio una bella azione iniziata da Illuzzi. Tre sono le reti messe a segno dai biancoverdi nel primo tempo. E questo numero è davvero l’indice della perfezione messa in mostra dalla formazione allenata da Marzella nella prima parte del derby. Ma chi pensava ad una Promove Molfetta ormai rassegnata al peggio si è sbagliato di grosso. Infatti la capolista esce prepotentemente fuori nella ripresa. Il palo colpito da Spadavecchia nei minuti iniziali del secondo tempo è un segnale forte agli avversari: il nemico è ferito ma tutt’altro che morto. I biancoverdi non riescono a sferrare il colpo del ko, mentre sull’altra sponda non si smentisce Lezoche. Il bomber molfettese realizza infatti in pochi minuti le tre reti che valgono il clamoroso pareggio per la Promove. Psicologicamente, a questo punto, gli ospiti sono al top. Fortunanatamente per l’Indeco Afp Lezoche non fa poker, fallendo una punizione di prima. Punizione che invece realizza Angelo Depalma, portando i biancoverdi sul 4-3 quando ormai manca poco al suono della sirena. Il palazzetto diventa una bolgia ma prima di esultare occorre attendere la prodezza del portiere Stallone, bravissimo a respingere il rigore di Persia negli ultimi secondi della gara. Adesso è davvero finita. Il Giovinazzo continua a coltivare il sogno della promozione attraverso i play-off. I molfettesi pensano legittimamente al salto diretto nella massima serie. Ed allora l’augurio è quello di ritrovarci a braccetto in A/1. Per un altro derby memorabile come quello di ieri.

Giangaetano Tortora








© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.