Il giovinazzese Pino Marzella alla Pattinomania Matera

Pino Marzella in posa per la pagina ufficiale della sua squadran.c.E' stato l'hockeista italiano più apprezzato, anche all'estero, tanto da essere definito il "Maradona" di questo sport.
Pino Marzella è il nuovo allenatore della Pattinomania di Matera. Nato nel 1961 a Giovinazzo, ha esordito giovanissimo ed è stato un giocatore tra i più forti della squadra di hockey locale, l'A.F.P., ma non solo. Ha avuto una carriera piena di successi, dal titolo di capocannoniere in A1, conquistato ben otto volte, alle vittorie dei Campionati europeo e mondiale, oltre agli scudetti e alla coppa CERS. E' sicuramente stato l'hockeista italiano più apprezzato, anche all'estero, per le inconfutabili doti tecniche, tanto da essere soprannominato il "Maradona" di questo sport.

Numerosi anche i suoi successi da tecnico. In primis nella squadra cittadina, dove è tornato nel 2004 e, ripartendo dalla B, ha ottenuto in un a sola stagione la promozione in serie A2, seguita nel 2007 dal ritorno nella massima serie e successivamente dalla qualificazione alla coppa CERS, dopo ben 25 anni di assenza. Ritiratosi momentaneamente ad inizio 2011, è tornato in pista subito dopo, vincendo Coppa Italia con l’Amatori Lodi nella scorsa stagione.

E' di ieri la notizia del suo ingaggio nella città dei Sassi, dopo un anno sportivo sfortunato per la società, conclusosi con la retrocessione del team materano in serie A2. «Arriva a Matera», si legge sul sito della squadra, «per ridare entusiasmo ad una piazza delusa e per valorizzare i giovani del vivaio, obiettivo primario che la società del presidente Xiloyannis intende raggiungere nella prossima stagione sportiva».

«Dopo la retrocessione, la società ha fatto mente locale ed ha deciso di puntare sui giovani e di farlo con Marzella che è senza dubbio uno dei più bravi tecnici di hockey a livello mondiale», ha spiegato il direttore generale del club, Franco Braia. «Marzella riesce a trasmettere tanta grinta, è capace di rendere partecipi tutti gli atleti e di far venir loro voglia di giocare, basti pensare che sta già pianificando la preparazione precampionato, che inizierà i primi di settembre. Siamo contenti del suo arrivo e del fatto che abbia accettato di guidare, con grinta, una formazione di serie A2».