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Il Forte supera il Villaoro dopo una gara da suicidio


Non ci sono parole per commentare questa partita, l’unica che viene in mente è “assurda”, perchè dopo nemmeno dieci minuti il Forte è sotto 4-1, a fine primo tempo il parziale è 5-5, e nella ripresa, quando ti spetti ancora un sacco di gol, ne arriva solo uno e vale la vittoria per la Beck’s.

Scritto da Hockey Forte dei Marmi - Pubblicato il 21/12/2005
Però è stata una gara tutta da vivere e da vedere, con una serie incredibile di episodi tra cui un contestatissimo doppio rigore per il Villaoro, ma sul 4-1 per il Villaoro c’era la voglia di prendere e andartene, invece è qui che inizia la gara, almeno quella della Beck’s, che crede nell’impresa di rimontare e ci riesce, nonostante un ulteriore gol ospite che porta i modenesi a cinque reti.
Forse gli ospiti pensavano di aver ormai conquistato la gara contro un Forte che non era in grado di reagire, o molto più probabilmente quelle reti arrivate a ciel sereno con tre fin troppo facili tiri dalla distanza ed un paio di errori arbitrali, non erano il vero specchio della partita, tanto e vero che la rimonta della Beck’s è stata tanto imperiosa quanto limpida ed a tratti anche spettacolare.
E’ probabile che la vera partita sia stata quella della ripresa, con un solo gol, quello vincente di Bonanni, e poi tutta una serie di batti e ribatti che ha messo in evidenza soprattutto i portieri, con Bacci in particolare che, in difficoltà nella prima frazione, ha messo in piedi un secondo tempo da record, con parate spesso decisive.
E ancora una volta sono stranamente mancati gli attaccanti rossoblù, con Santucci e Mattugini bravissimi a far gioco, mentre a segnare ci pensavano Polacci, con una tripletta, quindi Bonanni, due gol, e Camporeggi, un gol.

Questa la cronaca di una gara tutta ancora da comprendere.
Parte forte la squadra ospite e in solo 2 minuti con De Pietri e Maugeri riescono a segnare con 2 bolidi dalla distanza che trovano Bacci impreparato.
Camporeggi al 7' con un rovescio angolato riapre il match.
L'arbitro Carmassi concede al Modena un rigore sacrosanto per fallo su Brugiotti che lo stesso si incarica di battere.
Bacci respinge il tiro e sulla ribattuta il giocatore ospite si porta avanti la palla di pattino, il direttore di gara non se ne avvede e fischia nuovamente il rigore per una successiva spinta di Camporeggi.
Stavolta il modenese realizza.
Neanche il tempo di arrabbiarsi che il solito Brugiotti dopo 40 secondi porta a quattro le marcature ospiti, con un tiro nel sette alla destra di Bacci.
Carboni colpisce da terra la pallina in area e Polacci sul rigore decretato realizza la seconda rete rossoblu.
In occasione della quinta rete modenese, di Maugeri con un tiro dalla distanza, i padroni di casa reclamano la presenza di un giocatore nella lunetta del portiere, ma si convalida anche questa segnatura e le cose si mettono male per i padroni di casa.
In 2 minuti e mezzo la Beck’s ritrova la parità; accorcia le distanze grazie al secondo rigore di Polacci, concesso per fallo sullo stesso e ad una bella azione finalizzata da capitan Bonanni , il pareggio e' opera del cecchino Polacci con un bel diagonale.
Si va al riposo aspettando una ripresa scoppiettante e invece una perla del beniamino locale Daniele Bonanni, intorno al decimo minuto, risolve la partita a favore degli uomini di Barsi.

Questa partita e' stata un inno alla caparbietà dei padroni di casa che sotto per demeriti propri hanno saputo ribaltare una gara che si era fatta subito in salita.
La tranquillità profusa dal mister ha fatto il resto, impedendo di commettere altri errori che avrebbero compromesso del tutto la gara.
A questo punto capita a puntino la sosta natalizia che permetterà alla squadra di rifiatare e di ritrovare i meccanismi difensivi che in queste due gare casalinghe son venuti a mancare.
Da segnalare che i rossoblu hanno in parte ritrovato il pubblico; sia pure non numeroso, per larghi tratti della gara si è sentito incitare a gran voce la squadra e guardando la classifica, sia sotto che sopra i fortemarmini, le differenze sono minime ed in pochi punti c’è il rischio di retrocedere come quello di entrare nei play off per la promozione in A1.
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