Il Lodi è bravo nello sfruttare ogni piccolo errore dei rossoblù, con la squadra di Crudeli quasi incapace di difendersi, colpa anche di un eccessivo fair play in pista che forse ha frenato quei pochi stimoli residui, e della serata storta di Dal Zotto, le cui parate, determinanti nelle gare precedenti, sono purtroppo mancate, con spazio a Bandieri, buttato nella mischia forse troppo tardi, e agli altri della panchina, per un finale di gara chiuso poi dallovazione del pubblico lodigiano ad un ex, Roberto Crudeli, bandiera giallorossa fino alla scorsa stagione.
E pensare che la gara non era iniziata proprio male, anche se laffondo di Montigel, con deviazione vincente di Romero, mette quasi subito al tappeto il Forte, dopo appena altri tre minuti di gioco la Becks va in rete con Gimenes, ottimo lappoggio di Pelicano per il compagno che, smarcatissimo in area avversaria, ha gioco facile con Losi per il momentaneo 1-1.
Il secondo vantaggio dei padroni di casa è un bel regalo del Forte, con la conclusione di Montigel che carambola sotto le gambe di Dal Zotto e la sfera che sembra scivolare in rete, per noi qualche dubbio che sia effettivamente entrata sussiste ma larbitro Antonacci assegna la rete al Lodi che vale il 2-1.
Ma il Forte cè ancora, Pelicano e Gimenes sbagliano laffondo, ma la difesa di casa non recupera la sfera, che arriva a Crudeli che, dalla distanza, insacca per lennesimo pareggio, scegliendo poi di non esultare per rispetto verso i suoi ex tifosi.
Il Lodi, che aveva iniziato con Piscitelli nel quintetto iniziale, schiera ora Motaran e la squadra di Belli, in tribuna per squalifica, cambia radicalmente marcia e proprio Motaran, poco dopo il quarto dora da il la al kappao dei rossoblù, ribadendo in rete una corta respinta del portiere dopo laffondo di Romero.
Pochi secondi ed è Karam a deviare al volo ancora un affondo di Romero, con il Lodi improvvisamente sul 4-2.
Ma non basta, perchè lAmatori mette al sicuro il risultato con un altro uno-due, sempre con Karam che devia in rete un rasoterra, sempre di Romero, quindi con Montigel, che da posizione centrale ai limiti dellarea non ha problemi ad insaccare, portando la sua squadra al riposo col parziale di 6-2.
Che sia anche la serata storta di Dal Zotto lo si intuisce dal fatto che Bandieri, al rientro dopo lintervallo, si scalda per prepararsi ad entrare, il cambio però è ritardato dalla splendida rete di Pelicano giusto ad inizio ripresa, lo spagnolo si beve tutta la difesa lodigiana e poi, con un mezzo pallonetto, insacca alla destra di Losi.
E però difficile pensare ad una rimonta dei rossoblù, anche perchè Romero replica immediatamente a Pelicano con un affondo sulla fascia destra, che dalla sua area lo vede arrivare direttamente in porta, per il 7-3 che poi sale ad 8 reti quando Montigel approfitta di una distrazione corale della difesa e non ha problemi a mettere dentro una palla raccolta tranquillamente a centro area,
A questo punto spazio a Bandieri ed anche al resto degli uomini in panchina a disposizione di Crudeli, che ricordiamo faceva a meno di Bonanni, espulso col rosso sabato scorso e fuori per due giornate, in pista anche Bellè, che però ha giocato pochi minuti per un risentimento al polpaccio, quindi Maggi, Giorgi e lesordiente Tiziano Leonetti.
A risultato ormai aquisito la gara scende un po di tono e solo nel finale si rivedono dei gol, uno per il Lodi, con Monteforte in rete su rigore, per una palla deviata alta in area da Crudeli, e uno di Matteo Giorgi, che assente Bonanni, vestiva la fascia di capitano e che a tre minuti dalla fine interrompe lazione offensiva di Monteforte, scatta in contropiede e, dallangolo alto a destra di Losi, insacca con un diagonale direttamente nel sette, per quello che sarà il definitivo 9-4 di una gara che i rossoblù dovranno dimenticare velocemente.
Francamente ci attendevamo una squadra differente, così non è stata e in settimana ci sarà molto da lavorare in casa Becks, in programma sabato prossimo cè lo scontro diretto con il Correggio, formazione emiliana che si è presa il lusso di battere il Valdagno, con un exploit, lennesimo di questa strana stagione in serie A1, che purtroppo non vede mai protagonisti i rossoblù.