Il Forte festeggia la doppia coppa Italia giovanile

Una Coppa Italia iniziata un po’ troppo in sordina ma che poi si è rivelata vincente, in particolare con gli Allievi, che nella finalissima hanno ritrovato quel Valdagno che alla prima giornata li aveva battuti e non gli hanno lasciato via di scampo, un 2-1 finale dove gli avversari hanno potuto solo accorciare le distanze dopo le due reti vincenti di Leonetti e Barsi.
Diverso il discorso della formazione Primavera, uscita indenne da tutte le partite, in partcolare quella difficilissima in qualificazione contro il Trissino e poi, in finale con il Bassano, dove però i ragazzi di mister Barsi hanno ancora una volta dominato, vincendo con un secco 2-0, con reti di Tarabella e Trovalusci, entrambe nella ripresa.
Non c’è che dire, il settore giovanile dell’Hockey Forte dei Marmi sta dimostrando tutto il suo potenziale e i margini di crescita sono enormi, tanto più che il Forte ha allo studio di potenziare ulterioremente il settore tecnico, cosa che i vertici della Società discuternno nei prossimi giorni, per ora i rossoblù si godono questo doppio successo e aspettano il prossimo week end per vedere se in bacheca ci sarà posto anche per un altro trofeo, anche se c’è da dire che il cammino della Juniores alle prossime finali scudetto sarà tutt’altro che facile.

Il Presidente Piero Tosi
“Sono davvero felice per questa doppia affermazione, continuo a pensare che il futuro della nostra Società sta nei giovani e su questi stiamo investendo, i frutti stanno arrivando e ne siamo più che soddisfatti, in particolare per chi, e mi riferisco soprattutto alla nostra responsabile del settore giovanile, la signora Paola, molto del merito di queste vittorie va sinceramente a lei, poi naturalmente anche a Pippo Barsi che sta facendo un lavoro enorme con questi ragazzi che, devo dire, in poco tempo sono davvero cresciuti.
Ringrazio Barsi, ma non voglio dimenticare che ci sono anche altri tecnici, come Vannucci o Bacci, che non hanno squadre in finale, ma che comunque stanno dando un grande contributo col loro lavoro, rivolto in particolare ai ragazzi più giovani.”