Il Forte dei Marmi vince al fotofinish. Al Valdagno il primo derby col Breganze

Sorprese ed emozioni in gara 1 di semifinale scudetto. Le sorprese vengono da Valdagno dove i campioni d'Italia della Recalac vincono gara 1 contro il Faizanè Lanaro Breganze sovvertendo i pronostici della vigilia. Le grandi emozioni le regala la semifinale tra Sind Bassano e Alimac Forte dei Marmi che, dopo una lunga serie di capovolgimenti del risultato, regala il successo ai rossoblù in un vivacissimo finale.
A Valdagno, in un derby che opponeva la seconda e la terza classificata della stagione regolare, il Valdagno ha vinto con pieno merito una partita tenuta in pugno fin dall'inizio. La squadra di Vanzo, più ordinata in difesa e più precisa nelle azioni offensive, ha avuto in Carlos Nicolia al tempo stesso un ispiratore di gioco e un realizzatore implacabile e in Platero il complemento perfetto. In una serata in cui il bomber Tataranni non ha brillato come al solito, ci ha pensato la coppia argentina a fare la differenza. E questo nonostante che il Valdagno si sia permesso il lusso di sprecare quattro tiri diretti, al contrario del Breganze che ha invece sfruttato due rigori trasformati da Silva per cercare, inutilmente, di riaprire la gara nel corso della ripresa. E' finita 6-3 per i lanieri (di Ghirardello, con la complicità dell'unico errore di Gnata, il primo gol rossonero) che ora dovranno sfatare il mito del palasport di Breganze (imbattuto in stagione) per superare il turno e difendere il titolo di campioni d'Italia in finale.
Un passo importantissimo verso la finale lo ha fatto il Forte dei Marmi nella solita partita... alla Forte dei Marmi: hockey champagne in attacco e amnesie pericolose in difesa. Un po' la ripetizione del leit motif visto contro il Giovinazzo, con la differenza che questa volta Pedro Gil ha tolto le castagne dal fuoco impedendo a un ottimo Bassano di portare a casa la vittoria. Per spiegare le emozioni della partita basta rilevare che le due squadre si sono sorpassate per ben otto volte tra il primo vantaggio bassanese e la definitiva vittoria fortemarmina. Una partita sulle montagne russe che il Forte pensava di avere vinto sul 5-7 a 10' dalla sirena finale (unico doppio vantaggio dell'intera gara) e il Bassano sognava di avere definitivamente ribaltato 3' dopo, al 18' quando i giallorossi si sono ritrovati in vantaggio di un gol e con l'uomo in più per il cartellino blu per proteste a Crudeli. E' qui che è salito in cattedra Pedro Gil: prima ha segnato il pari con il Forte in inferiorità numerica; poi ha steso un Bassano ormai stordito con un gol all'ultimo minuto. La reazione del Bassano si è spenta sulla traversa, ma la partita di sabato prossimo a Forte dei Marmi (ore 21.30, diretta su Rai Sport 2) è tutta da giocare.