Il Forte cade a Breganze, la Serie A1 perde la bussola

La Serie A1 di hockey su pista ha scollinato la metà del girone di andata, quello che decide le otto squadre finaliste della coppa Italia. Lo ha fatto mettendo in discussione le gerarchie che, nemmeno una settimana fa, sembravano consolidate. Merito (o colpa, a seconda dei punti di vista) del Breganze che ha dato una severa lezione ai campioni d'Italia del Forte dei Marmi nel match clou della settima giornata, confermandosi bestia nera di Gil e compagni. I rossoneri di De Gerone hanno sfruttato al meglio le debolezze toscane, in primis le assenze del portiere Stagi, infortunato, e di Torner, squalificato. Lo hanno fatto con una partita giocata a viso aperto, spettacolare e da rivedere, che non si sono limitati a vincere. Il 7-3 finale, infatti, è lo specchio di una superiorità inaspettata che porta a due su due le vittorie del Braganze sul Forte in questo primo scorcio di stagione.
La sconfitta non fa perdere la testa al Forte dei Marmi, ma fa perdere la bussola al campionato. Ormai diventa azzardato qualsiasi pronostico che riguardi le prime della classe perchè le distanze sono talmente ravvicinate da rendere possibile qualsiasi esito. Tra i 16 punti del Forte dei Marmi e gli 11 del Trissino che è ottavo, ci sono ben 8 formazioni che, seppur con risultati altalenanti, oggi si trovano al vertice della classifica. Il che garantisce, ad ogni giornata, una significativa quantità di scontri diretti.
La vittoria sul Forte non è bastata al Breganze per agganciare il secondo posto. L'Amatori Wasken Lodi, infatti, ha vinto anche in casa dell'AFP Giovinazzo e ora si trova ad appena un punto dalla vetta. Il tutto con Franco Platero ai box da un paio di partite e per qualche tempo ancora. I giallorossi non sono destinanti a un ruolo da comprimari in questa stagione. 
Con il Breganze ci sono il Matera e il Follonica. Entrambe le squadre sono prontamente tornate al successo dopo lo stop del turno precedente e lo hanno fatto senza mezze misure, fermando Valdagno e Sarzana in modo abbastanza netto e rilanciando la loro sfida al vertice. Hanno ripreso subito a correre anche la matricola d'oro Monza, che ha vinto a fatica contro il Thiene) e il CGC Viareggio che, nella penultima partita senza Montigel, si è sbarazzato senza problemi di un Trissino mai in partita. 
Chi proprio non riesce a trovare il ritmo giusto è il Bassano di Marzella. Il successo di martedì contro il CGC Viareggio è già un ricordo di fronte al deludente pareggio in casa del pericolante Cremona. I giallorossi restano per il momento a 4 punti dalla qualificazione alla Coppa Italia: tanti per una squadra che si riproponeva di essere l'anti Forte dei Marmi.
Da notare che, se in testa alla classifica c'è equilibrio, la lotta per non retrocedere rischia di essere altrettanto incerta. Soltanto il Thiene resta attardato in fondo alla classifica, mentre per evitare la seconda retrocessione lottano in tre, tutti a pari punti: Cremona, Sarzana e Giovinazzo.
E ora non ci resta che attendere il prossimo sabato con Lodi-Monza, CGC Viareggio-Breganze e Follonica-Forte dei Marmi... tanto per non annoiarsi!