Il Follonica si tiene tutti i suoi gioielli

Sabato sera, ore 23,30, Follonica-Bassano è finita da un pezzo. Il vice presidente Massimo Pagnini esce sorridente dalla segreteria assieme ad Alberto ed Alessandro Michielon, attesi da un gruppo di tifosi rimasti per l’occasione. “E’ fatta” le parole dei gemelloni. E lo sguardo di Pagnini che conferma. Anche Alberto ed Alessandro rimarranno in maglia azzurra per altri 3 anni, fino al 2009. La tanto sospirata firma mette fine all’assalto portato da mezza Italia alla squadra delle meraviglie. Il sigillo dei gemelloni è l’ultimo che arriva in ordine temporale, quello forse più sofferto, e il fatto che sia arrivato proprio dopo l’ennesimo successo contro l’Infoplus rende il tutto ancor più elettrizzante.
Gli assalti ai giocatori azzurri erano iniziati già a fine 2005, quando le prime sirene tentatrici erano arrivate alle orecchie dei giocatori dell’Etruria. Offerte importanti, principalmente a livello economico, ma la parola in questo ambiente conta parecchio. Soprattutto a Follonica. Iniziano quindi le trattative, accompagnate dall’appello dei tifosi a non far morire questa splendida realtà, anche se a rispondere sono in pochi. La società però va avanti, inizia a fare i conti, si confronta con coach Mariotti soprattutto sulle sicurezze tecniche del futuro azzurro. Massimo ed Enrico stanno bene a Follonica, così come tutti gli altri giocatori, basta poco per chiudere l’affare. E un paio di settimane fa arriva la prima firma, quella del coach e del fratello, preceduta dall’impegno della società a non smantellare il gruppo.
Una settimana fa il blitz a Viareggio, un caffè al tavolo con i fratelli Bertolucci e l’accordo è cosa fatta. “C’era la volontà da parte di entrambi di arrivare a questo rinnovo – confermava Mirko subito dopo la partita di sabato – anche per i prossimi tre anni rimarremo a Follonica, in un ambiente eccezionale e in una squadra fatta da grandi uomini che tengono davvero a questa maglia. Adesso aspettiamo anche la firma dei Michielon, è giusto che rimangano qua anche loro”.
Non c’è voluto molto per esaudire il desiderio di Mirko e da sabato notte chi vuole rafforzarsi dovrà guardare altrove. Soprattutto Bassano, che proprio a Massimo Mariotti e ai Bertolucci aveva fatto offerte al limite del clamoroso, economicamente parlando. Ma, e questo l’hanno sempre detto tutti, in questo anno e mezzo quello che ha contato principalmente è stato l’ambiente che Follonica ha saputo creare attorno alla squadra, il calore dei tifosi e la stima di una città intera che si è stretta come nessuno sa fare attorno ai suoi eroi. E loro hanno ricambiato.

Michele Nannini