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Il Follonica non fa sconti al Bassano e vince ancora


In una partita che non contava nulla per nessuna delle due squadre, la formazione di Massimo Mariotti si è imposta per l'ennesima volta, rimontando lo 0-2 iniziale e chiudendo la gara sul 5-2. I destini delle due squadre si dividono: il Follonica prepara la Final Four, il Bassano pensa solo al campionato.

Scritto da Enrico Giovannelli - Pubblicato il 05/03/2006
ETRURIA FOLLONICA: Tosi, (G.Silva); Alb. Michielon, Bertran, Ale Michielon, M.
Mariotti, E.Mariotti, M.Bertolucci, A.Bertolucci. S.Silva. All. M.Mariotti.
INFOPLUS BASSANO 54: Fontana, (Cunnegatti); Chemin, Bresciani, Panizza, Zen,
Viana, Orlandi, Rigo. All. Bresciani.
ARBITRI: Lopez Varela e German Sandoval (Spa).
RETI: p.t. (2-2) 5'00 e 9'09 Viana (B), 13'28 M.Bertolucci (F), 23'16 E.Mariotti (F); s.t. 7'53 A.Bertolucci (F), 8'22 M.Bertolucci (F), 15'26 A.Bertolucci (F).
Note: spettatori 1000 circa, espulsione definitiva per Rigo (B).

FOLLONICA. Non ha fatto sconti il Consorzio Etruria al Bassano in una gara senza particolari stimoli: il 5-2 rifilato ai giallorossi, nella quinta giornata dei gironi della Champions, è lo specchio fedele della superiorità del gruppo dei maremmani. E anche se in pista si giocava solo per l'onore (Follonica già promosso alle finali e Bassano virtualmente eliminato), il Consorzio ha lasciato le briciole all'Infoplus, che era scappato via addirittura sul 2-0. Etrutia che schiera un quintetto collaudato: davanti a Doria Tosi, Sergio Silva, Enrico Mariotti e i due Alessandro, Michielon e Bertolucci. Bassano che deve rinunciare all'argentino Mauricio Videla squalificato e all'infortunato Ricardo Pereira, pollice della mano sinistra rotto e un mese di stop. Bresciani risponde mandando in campo Fontana, Orlandi, Rigo, Panizza e Viana. Solita coreografia degli Ultras Eagles e solito striscione di sfottò: “Saluti da Torres Novas”, la sede della final four della Champions League che il Bassano potrà vedere a maggio solo in televisione. Al pronti via ospiti che sembrano più reattivi, con la Mariotti-band svogliata e troppo disinvolta in difesa. Il portoghese Luis Viana ci mette poco a prendere d'infilata gli azzurri. La rasoiata dopo 5' da sinistra non lascia scampo a Tosi, beffato da Viana lasciato completamente solo dentro l'area di rigore. Il Follonica sbanda vistosamente e permette al Bassano di affondare. Al 9' il raddoppio veneto. Contropiede fulminante e passaggio ancora a sinistra per lo smarcato Viana: botta imprendibile all'incrocio dei pali dalla parte opposta. La partita è bella con capovolgimenti di fronte continui e Tosi che si erge a protagonista assoluto deviando a più riprese le conclusioni di Orlandi e Rigo: una in particolare si impenna e lo colpisce in testa (alla fine un grosso bernoccolo sulla fronte farà bella mostra di se). Gli Immarcabili capiscono che è tempo di muoversi e da metà tempo incominciano a macinare gioco. Enrico Mariotti dalla lunghissima distanza trova la deviazione di Mirko Bertolucci davanti a Fontana che ridà fiato al Consorzio. Ed è ancora il ministro della difesa in chiusura di frazione a silurare da sinistra il diagonale sotto la traversa per il 2-2. Nel mezzo un gol annullato ad Ale Bertolucci. Nella ripresa Follonica più determinato e gara che si anima decisamente. Fontana para una punizione di prima a Mirko (7'), mentre non può nulla sulla conclusione di Ale Bertolucci sull'assist di Alberto Michielon. Il 4-2 dopo appena 30 secondi ed è una magia di Mirko. Qui si scatena un parapiglia (nell'azione colpo fortuito al viso per Fontana) e gara interrotta per 5' con i medici in pista e rosso per il massaggiatore del Bassano, reo di aver colpito un follonichese. Alla ripresa una discesa di Ale Bertolucci e pallonetto regala il 5-2, con lo stesso “Secco” che sciupa una punizione di prima per arrotondare lo score. Tutti i risultati. Porto-Thunerstern 10-0; classifica: Follonica 15, Porto 10, Bassano 4, Thunerstern 0. Gruppo B: Prato-Vic 2-1, Noia-Reus 5-1; classifica: Noia e Reus 10, Vic 5, Prato 3. Coppa Cers andata semifinali: La Vendenne-Vilanova 1-3, Barcellona-Igualada 4-0.

FOLLONICA. Dall'era del dream team, Follonica-Bassano è andata in scena 11 volte: otto le vittorie per i maremmani a fronte di una sola sconfitta e tre pareggi. Bastano i numeri per capire la differenza fra le due squadre più forti d'Italia e Alessandro Bertolucci, autore di una bella doppietta, commenta così: “Anche se era una gara senza particolari stimoli, la gente che è venuta a vederci merita rispetto e noi come al solito ce l'abbiamo messa tutta. Nel primo tempo abbiamo forse faticato un pò, ma nella ripresa quando abbiamo cambiato marcia il Bassano è stato costretto a subire. Per noi c'era in ballo anche un piccolo record, quello di rimanere imbattuti nelle gare casalinghe della coppa Campioni”. Nel finale di partita sia Mirko che Alessandro Bertolucci sono stati espulsi con il cartellino blu ed è Alessandro a spiegarne i motivi: “Si è vero, abbiamo “cercato” le espulsioni (doppio giallo per aver allontanato la pallina) per pulire la somma dei cartellini. Non andremo a Porto in quanto saremo squalificati, ma nelle finali non correremo il rischio di una somma di sanzioni che ci avrebbe portato alla squalifica: la “fedina” è ritornata a posto”. In casa Bassano c'è poca voglia di parlare. Il portiere Giovanni Fontana: “Non siamo stati capaci di chiudere la partita nel primo tempo quando siamo andati avanti sul 2-0. Nella ripresa abbiamo concesso troppo al Follonica e nelle nostre condizioni, con Videla e Pereira fuori e con altri giocatori acciaccati, è diventato tutto più difficile. Adesso il nostro unico obbiettivo è il campionato”.

Enrico Giovannelli
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