Il Follonica compie l'impresa e elimina il Barça

CONSORZIO ETRURIA: G.Silva, (Tosi); Alb.Michielon, Bertran, Ale Michielon, M.Mariotti, E.Mariotti, M.Bertolucci, A.Bertolucci, S.Silva. All. M.Mariotti.
BARCELLONA: Egurrola, (Tarres); Benito, Lopez, J.L. "Negro" Paez, Borregan, Pastor, Masoliver, David Paez, Panadero. All. Joaquim Pauls.
ARBITRO: Joaquim Carpelho, Portogallo.
RETI: p.t. (2-0) 7'53 Ale Bertolucci, 20'38 rig. Ale Michielon; s.t. 5'16 Masoliver, 15'48 Ale Bertolucci, 23'20 rig. E.Mariotti.
Note: espulsione temporanea per J.L.Paez e Borregan.

Consorzio Etruria in Paradiso, Barcellona all'Inferno. Gli oltre duemila del Capannino al 50' non stavano più nella pelle. Il Follonica è entrato di diritto nella storia dell'hockey europeo: il Barcellona 16 volte vincitore (le ultime 5 consecutive) è fuori dalla Champions League, battuto o forse per meglio dire umiliato, dal Follonica per 4-1, che ha saputo ribaltare la sconfitta per 3-1 dell'andata, compiendo un'impresa sportiva da leggenda.
La gara di ritorno della massima competizione europea sarà ricordata negli annali di questo sport. Armeni stracolmo e coreografia da sballo. L'immenso striscione degli Ultras Eagles recita così: "Arma la prora e... salpa verso il mondo", con una nave di cartapesta che vola sulle teste di tutti i tifosi.
Come era previsto gara di straordinaria intensità emotiva e Consorzio che non vuole gettarsi allo sbaraglio. I due gol da recuperare alla corazzata blugrana sono tanti, ma dopo la vittoria dell'Etruria per 7-4 nel ritorno della Supercoppa Europea solo 10 giorni fa, le certezze in casa catalana sono scese di colpo.
Soliti quintetti iniziali con coach Mariotti che schiera i fratelli Bertolucci e i Michielon, con il recuperato Sergio Silva a fare da primo sostituto. Il Barcellona è aggressivo. Guglierme Silva salva sul tiro di Panedero, fermando la pallina sulla linea di porta. E poi il Follonica passa in vantaggio. 8' minuti sul cronometro. Mirko Bertolucci inventa davanti all'area: il tiro-assist è deviato davanti a Egurrola dal fratello Alessandro, con la pallina che passa sotto le gambe all'esterrefatto portiere. Capannino in delirio.
La partita scorre veloce e il bravo arbitro portoghese Carpelho tiene sotto controllo la situazione. A 5' dalla fine del tempo c'è anche spazio per un blackout elettrico. E alla ripresa del gioco il raddoppio del Consorzio. In piena area c'è un fallo netto su Ale Bertolucci. Si incarica del tiro Alessandro Michielon e la botta del gemello di Bassano si insacca sotto la traversa (riscattandosi dall'errore nei minuti finali della coppa Continentale, che poteva portare ai supplementari).
Ad inizio ripresa il Barcellona si rifà sotto: sulla ribattuta di Egurrola scatta il contropiede micidiale. Masoliver si beve tutta la pista in un lampo e fulmina un ottimo Silva, gelando per un momento il Capannino.
Il Consorzio è un team granitico e spinto dal tifo riparte all'attacco. Il 3-1 è ancora una prodezza dello scatenato Alessandro Bertolucci, che si avventa come un falco sulla respinta corta dopo la conclusione di Ale Michielon. Barcellona tramortito, con il capitano "Negro" Paez ad inveire contro tutti e la panchina catalana che sente la Champions sfuggirgli di mano. Gli ultimi minuti sono al cardiopalma. A 1'40 dalla sirena Carpelho fischia un'altro penalty. Si incarica della battuta l'ex Enrico Mariotti: bolide che si insacca all'incrocio dei pali alla sinistra di Egurrola per il 4-1.
Il Barcellona affonda, la nave dell'Etruria va.

Enrico Giovannelli