Il derby Lodi-Monza tiene banco nel mercoledì di campionato

Sette partite a metà settimana per non perdere la sana abitudine di giocare a ritmi da play off anche se siamo soltanto in dirittura d'arrivo del girone di andata. E' l'undicesimo turno e ne mancano appena tre alla conclusione della prima metà del campionato che coinciderà anche con la fine hockeystica del 2016 e l'ufficializzazione delle otto protagoniste della Final Eight di Coppa Italia, in programma come tradizione a fine febbraio.
La partita più interessante è il derby lombardo tra Lodi e Monza, una sfida che evoca antiche rivalità mai sopite anche se le società protagoniste di epici confronti negli anni '80 e '90 non esistono più. C'è però da dire che l'edizione 2016 del derby lombardo ha tutte le caratteristiche per riportare in vita i fasti di un tempo. Entrambe le squadre sono alte in classifica, ben attrezzate e ambiziose: quanto basta per portare il grande pubblico al PalaCastellotti (almeno quello che ci sta dopo la riduzione a 1.600 posti della capienza). Il Lodi, secondo in classifica, ha ritrovato la vittoria in extremis a Giovinazzo, mentre il Monza ha perso malamente in casa contro il Forte dei Marmi. Ambrosio, con 21 reti, è il bomber dei giallorossi ed è secondo in classifica; Luca Martinez lo è per i biancorossi con 14 gol, ma è anche stecca d'oro in carica. Giulio Cocco del Lodi è il giovane più interessante dell'A1; Francesco Compagno lo è tra i giovanissimi. Potremmo andare avanti ore, ma ci fermiamo qui: le due squadre hanno parecchie similitudini e ne verrà fuori certamente una partita interessante.
Il Lodi deve fare risultato pieno per non perdere contatto con il Forte dei Marmi, alle prese con il secondo testa-coda interno consecutivo, questa volta contro il Sandrigo. Visto come è andata contro il Cremona, in casa rossoblù staranno certamente molto accorti. La squadra di Marozin, dopo un inizio di stagione promettente, ha inanellato quattro sconfitte di fila, l'ultima in casa contro il Correggio sabato sera. La situazione di classifica per i giovani vicentini inizia a farsi pesante perchè sono già quattro i punti da recuperare per rientrare in zona salvezza. Opposta la situazione del Forte dei Marmi che ha risposto al mezzo passo falso contro il Cremona con una prova magistrale a Monza. Per sovvertire i pronostici, i rossoblù dovranno metterci del loro.
Più complicata la situazione del CGC Viareggio che è impegnato in trasferta in casa del Correggio Hockey. La matricola emiliana sta facendo molto bene ed ha già raccimolato 13 punti che valgono la settima posizione in classifica. La cosa sorprendente è che la squadra di Massimo Barbieri va molto meglio in trasferta (10 punti raccolti) che in casa (appena 3). Nelle ultime tre gare al Dorando Pietri ha preso contro Follonica, Giovinazzo e Forte dei Marmi. Con ogni porbabilità, sarà ancora assente (forse per l'ultima volta) Nicolas Barbieri. Il CGC è invece la squadra più in forma del momento. Cinque risultati utili di fila (con 4 vittorie) e una scalata alla classifica che l'ha portata al secondo posto. Una posizione che i bianconeri vogliono mantenere per tentare il colpaccio all'ultima di andata il 20 dicembre a Forte dei Marmi.
Giocano in casa anche Breganze e Follonica, le più immediate inseguitrici della coppia di testa. La squadra di Belligio ospita il Sarzana, una delle quattro squadre a non avere mai vinto in trasferta. I liguri, però, stanno facendo molto bene e sono a caccia di punti utili a mantenere l'attuale ottavo posto che li proietterebbe in Coppa Italia. Il Breganze dal canto suo, dopo avere regalato due punti nel finale nel derby di Bassano, non può permettersi regali perchè rischia di perdere posizioni importanti in questo finale di anno.
Il Follonica torna al Capannino dopo la prima sconfitta stagionale e trova un Giovinazzo ferito dal finale di partita contro il Lodi e che sente sul collo il fiato delle squadre che lo inseguono da vicino. Per la squadra di Paghi c'è la necessità di archivare come episodio la sconfitta di Viareggio e riprendere la marcia in classifica al ritmo dei gol di Marinho.
Le ultime due partite in calendario potrebbero dire molto in zona retrocessione. A Trissino si gioca il derby tra i padroni di casa e i cugini del Valdagno che quest'anno vede i lanieri in forte difficoltà. Valdagno è penultimo in classifica, molto al di sotto di dove dovrebbe essere guardando alla rosa a disposizione di Vanzo. Anche il Trissino non se la passa benissimo: al momento sarebbe fuori dalla Coppa Italia, ma il rendimento dei ragazzi di Rigo davanti al pubblico amico è sempre stato piuttosto elevato. Non si annuncia un derby da fuochi d'artificio, almeno stando ai numeri: quello del Valdagno è il peggior attacco, mentre quello del Trissino è il terz'ultimo di tutta la serie A1.
Molto simile a questa è la sfida tra il rinato Cremona di Sergio Silva e il Bassano di Pino Marzella. Dopo un inizio terrificante per entrambe, le due squadre hanno raccolgo quattro punti nelle ultime due partita con un pareggio e una vittoria. La differenza la fa il fatto che, mentre il Bassano ha fatto tutto in casa, il Cremona ha conquistato i suoi punti in trasferta. Solo chi vince prosegue la serie positiva e tiene aperta la speranza di rientrare tra le prime otto con un colpo di coda finale. Chi perde, invece, precipita nuovamente nell'incubo della zona retrocessione.

SERIE A1
Risultati e classifica