Il CGC Viareggio sorprende ancora, vince anche a Forte

Adesso è tutto molto più chiaro. Forte dei Marmi, CGC Viareggio, Breganze, Valdagno, Trissino, Bassano, Follonica e probabilmente Lodi (più difficilmente Pieve). Quarti di finale da urlo con Forte-Lodi (o pieve), CGC-Follonica, Breganze-Bassano e Valdagno-Trissino. La matematica non ha ancora certificato tutti i verdetti, ma i risultati di ieri sera e il calendario dell'ultima giornata in programma sabato sera lasciano intravedere questo scenario, peraltro interessantissimo: ben tre derby nei quarti di finale!
Il martedì sera della penultima di campionato si segnala soprattutto per il "triplete" del CGC Viareggio che compie l'ennesima impresa confermando il secondo posto là dove il Breganze lo aveva perduto e nessuno prima d'ora aveva mai vinto: a Forte dei Marmi. I versiliesi di Valverde hanno tutte le scusanti del caso: fuori Stagi per squalifica, fuori Cancela per infortunio, nessuna necessità di rischiare visto che il primo posto è sicuro da un po': il vero Forte lo rivedremo in pista martedì 21 alla prima dei play off. Dall'altra parte il CGC aveva tutte le motivazioni del mondo: un secondo posto impossibile da conquistare che ora è quasi certezza, la forte componente emotiva che gira attorno a un derby come questo in cui Davide ha sempre più risorse mentali rispetto a Golia. La vera curiosità di questo confronto sportivo è che il parziale è Davide 3 - Golia 0 e cominciano a venire i dubbi su chi sia il gigante e chi giochi con la fionda. Riferimenti mitologici a parte, da mito hockeystico è stata la partita di martedì sera. Cinque volte in vantaggio il CGC, cinque volte al pareggio il Forte in un inseguimento mozzafiato durato tutta la partita e deciso da Montigel che ha segnato la rete decisiva, lasciando poi a Barozzi il compito di chiudere la saracinesca negli ultimi, concitati minuti. Così come ci ha abituato in questi mesi, la squadra di Alessandro Bertolucci ha dato fondo a tutte le sue energie umane mandando in rete Palagi, Muglia (due volte), M.Bertolucci, D'Anna e Montigel. Dall'altra parte i gol di Gil (doppieta), Torner, Verona e Orlandi non sono stati sufficienti a contrastare la voglia di vincere del Centro.
Con i tre punti presi al Forte, il CGC ha in tasca il secondo posto in classifica; difficile pensare che i bianconeri possano gettarlo alle ortiche nell'ultima partita, dato che sabato si troveranno di fronte al PalaBarsacchi l'ormai retrocesso Prato. Un vantaggio che regalerà loro il vantaggio del fattore pista in una eventuale semifinale contro il Breganze, vittorioso ieri a Giovinazzo e certo, nel peggiore dei casi, del terzo posto.
Il terzo successo del CGC Viareggio nel derby rischia di mettere in ombra altri tre risultati decisivi per l'assetto della classifica. Innanzituto la sconfitta del Valdagno a Matera, maturata a due secondi dalla fine del match per il gol di Antezza, ma in realtà frutto di un primo tempo sciagurato in cui Tataranni ha consumato appieno la vendetta dell'ex portando i suoi avanti fino al 5-1. Una sconfitta che relega il Valdagno al quarto posto sulla griglia dei play off.
I secondi finali di gara sono stati fatali anche al Bassano e anche in questo caso c'è la mano di un ex dietro a un pareggio che quasi certamente lascerà i giallorossi al sesto posto, a tutto vantaggio del Trissino, corsaro a Correggio. Sono ben 7 i gol realizzati da Federico Ambrosio alla sua ex squadra nell'8-8 di Pieve-Bassano, due dei quali negli ultimi 30" di gioco che hanno permesso ai cremonesi di agguantare un pareggio ormai insperato (peraltro dopo avere condotto in vantaggio quasi tutto l'incontro), restando così virtualmente in corsa per i play off.
Tre punti pesantissimi sono quelli che la Banca Cras Follonica ha fatto sulla pista di Lodi con un 3-2 che proietta i maremmani direttamente al settimo posto della graduatoria e li mette al riparo da sorprese dell'ultima giornata. Sorprese che invece potrebbe avere il Lodi, con l'Hockey Pieve ad appena un punto (e in vantaggio in caso di arrivo a pari punti). In effeti, quello tra Pieve e Lodi è l'unico vero dubbio che l'ultima giornata di campionato, sabato 18 aprile, è chiamato a sciogliere.