Il CGC Viareggio di B ancora bestia nera del Castiglione

CGC VIAREGGIO: Alessio Carmazzi, (Francesco Limena); Giancarlo Brocchini, Matteo Crudeli, Romeo D’Anna, Samuele Muglia, Antonelli, Simone Fortuna, Francesco Lenci, Elia Cinquini. All. Mauro Cinquini.
CIABATTI LEGNAMI CASTIGLIONE: Francesco Consigli, (Giorgio Petrov); Luca Goti, Alessio Pericoli, Francesco Borracelli, Massimo Mariotti, Marcello Martelli, Marco Tisato, Michele Nerozzi, Luca Matassi. All. Filippo Guerrieri.
ARBITRO: Rossano Rotelli di Viareggio.
RETI: (pt 4-3) Crudeli 3 (V), Borracelli (C), Goti (C), Lenci (V), Mariotti (C); s.t. Muglia (V), Crudeli (V), Matassi (C), Borracelli (C), Martelli (C), Fortuna (V), Crudeli (V), Cinquini (V), Matassi (C).
Note: espulsione definitiva per Martelli

Sconfitta e polemiche per il Ciabatti Legnami: a Viareggio contro il Cgc, i maremmani incappano nella seconda sconfitta del campionato, sempre ad opera dei bianconeri, anche se rimangono comunque al comando della classifica raggiunti proprio dai versiliesi. Il Castiglione forse è entrato in pista senza la giusta concentrazione, mentre il Cgc che aveva in panchina Mauro Cinquini e il rinforzo Francesco Lenci, ha saputo bene interpretare la gara. La partita, come la gara di andata, è stata condizionata dai troppi falli commessi dal Ciabatti, e dall’espulsione definitiva di Martelli: l’arbitro viareggino Rotelli in qualche circostanza è stato contestato dalla panchina maremmana. Subito in avvio Cgc in vantaggio con l’ex Crudeli, tiro deviato da Matassi. Borracelli impatta, poi sempre Crudeli con una doppietta su punizione allunga ancora sul 3-1. Castiglione che reagisce con Goti, replica Lenci, e Mariotti manda sul 4-3 le squadre al riposo. Nella ripresa Cgc che scappa via sul 6-3: reti di Muglia e Crudeli. Il Castiglione riesce a pareggiare: Matassi, Borracelli e Martelli salgono fino al 6-6, ma proprio a Martelli viene poi sventolato il rosso per proteste, dopo che aveva subito un clamoroso fallo. La partita gira in favore del Cgc che segna, con il Castiglione con solo due uomini di movimento e si porta sul 9-6, prima dell’ultimo gol di Matassi.