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Il Barcelos conquista in casa la Coppa Cers


La squadra di casa sfrutta appieno il fattore pista e vince la Final Four battendo in finale gli spagnoli del Vilafranca per 6-3. Trionfo davanti a 2.500 spettatori e festa in strada per tutta la notte.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 02/05/2016 - 12:36 - Ultima modifica 09/05/2016 - 18:06

La festa del Barcelos, vincitore della coppa Cers.

Foto Marzia Cattini

Dopo avere faticato fino ai rigori contro un ottimo Matera, l'Oquei Clube Barcelos (o semplicemente l'Oquei, come lo chiamano qui) alza al cielo la coppa Cers 2015-2016. E' la seconda nella storia del club che ha dominato negli anni '90 grazie anche all'apporto dei fuoriclasse italiani; quella precedente era arrivata nell'ormai lontano 1995.
Per il Barcelos si tratta di un trionfo importante. Qualche anno fa la società era stata costretta a rinunciare alle coppe europee a causa di ristrettezze economiche e ha affrontato una difficile fase di rifondazione che ha portato al risultato di ieri sera.
La partita contro il Vilafranca, formazione approdata a sorpresa a questo livello, è stata paradossalmente più semplice di quanto non sia stata l'interminabile semifinale contro il Matera che ha portato i futuri campioni ai rigori. Gli spagnoli sono passati due volte in vantaggio nei primi minuti di gara, innervosendo non poco il Barcelos che ha rischiato di rovinare tutto. Il blu per proteste a Ventura (arbitri gli italiani Galoppi e Ferrari) poteva lanciare il Vilafranca in doppio vantaggio, ma Rocasalbas e compagni non ne hanno approfittato e il Barcelos ha lentamente guadagnato minuti di possesso. Sotto la spinta di Ventura (una vita nel Porto, prima della "diaspora" della scorsa estate) e grazie alla precisione dal dischetto di Querido, il Barcelos ha rimontato e piazzato la mazzata decisiva al match, chiudendo la prima frazione in vantaggio 5-2. 
Nella ripresa, nonostante una partita sempre molto frizzante, i gol si sono visti soltanto in seguito al 10' fallo. Prima ha segnato il Vilafranca; poi, nel finale, il gol del 6-3 che ha dato il via alla festa dell'hockey minhoto. Una festa iniziata dentro al palasport durante le premiazioni, e proseguita nella città, già agghindata a festa e invasa dai turisti per la "Festas das Cruzes". Il Barcelos ha sfilato su un'autopompa dei pompieri dal palasport fino al vicino palco allestito al centro della città dove ha fatto festa tutta la notte.

CP VILAFRANCA - OC BARCELOS 3-6 (PT: 2-5)
CP VILAFRANCA: M.Martì, Navarro, Pintado, Galan, Vazquez, E.Martì, R.Fernandez, E.Fernandez, Rocasalbas, Camps. All.: Garcia.
OC BARCELOS: R.Silva, Rocha, Guimares, Costa, Querido, Mendes, Ventura, Vieira, Pereira. All.: Freitas.
MARCATORI PT: 1.32 Rocasalbas, 5.49 Costa, 5.57 Vazquez, 10.16 Querido (Rig.), 13.41 Costa, 19.34 Querido (Rig.), 20.20 Guimaraes.
MARCATORI ST: 4.58 Rocasalbas (T.Diretto), 21.42 Querido (T.Diretto).
ESPULSIONI 2': Ventura (5.57 PT), Galan (19.34 PT e 24.17 PT), Rocasalbas (7.50 ST), Ventura (11.32 ST).

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Parole chiave: Coppe Europee, Coppa Cers, Final Four,
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