I play off del Pordenone passano dai punti in palio a Eboli

Vincere, sperando in risultati favorevoli dalle altre piste, per mettere un mattone importante nel percorso verso i play-off. Pur consapevole delle insidie della sfida (al termine della gara d'andata si era scatenata una rissa), la Caf Cgn Pordenone sarà di scena sul campo dell'Eboli, ultimo.
La nona di ritorno del campionato di serie A2 rappresenta per la squadra di Cogo un'opportunità da sfruttare, considerati gli impegni degli avversari per l'accesso alla post season (il Vercelli giocherà a Scandiano, il Molfetta ospiterà il Thiene), ma non sarà semplice superare i salernitani. Oltre alle possibili ruggini legate all'andata, l'Eboli – seppur ultimo – non è ancora stato condannato dalla matematica. Per questo, guidato da Monteforte, l'elemento più prolifico sotto rete, il club campano si giocherà le residue speranze di salvezza contro i friulani. Pordenonesi che dovranno fare a meno di Cortes, infortunatosi in allenamento: Cogo conta di recuperarlo dopo la sosta per la Pasqua.
L'ambiente gialloblu ha voglia di inseguire sino in fondo un sogno impensabile a inizio stagione (l'obiettivo della società era una salvezza tranquilla), e il presidente Gianni Silvani prova a fare i conti dei punti necessari per entrare nelle sfide per la promozione: “Come minimo dobbiamo fare 6 punti – ipotizza il massimo dirigente gialloblu – e potrebbero non bastare. Forse il calendario ci dà un leggero vantaggio, ma si tratta solo di un vantaggio ipotetico, visto che ogni partita sarà una battaglia, a partire da quella contro l'Eboli. In ogni caso, andremo a Salerno per vincere”.

SERIE A2
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