Un’altra vittoria anche se faticosissima. Un altro temprante mattoncino ottenuto a spese del Follonica che consente ai ragazzi di mister Giudice di continuare l’estenuante braccio di ferro con lo Sporting Amatori Lodi per un terzo posto in classifica generale, ora le due compagini giallorosse sono appaiate a 35 punti, importante per la disputa dei playoff che assegneranno il titolo. Campionato senza sosta, sabato si replica in casa contro il Meleam AFP Giovinazzo. E Cunegatti esalta Paoli.
La sede di mille roventi battaglie, contro una grande decaduta, si tinge di giallorosso. La Geo&Tex supera di misura la Banca Cras Follonica, termina 3 a 4 la sfida del Capannino con il sodalizio bassanese che ha dovuto ricorrere a tutte le risorse di cui disponeva per portare in città tre punti pesanti e che danno morale. «A Follonica è stata una faticaccia – attacca Massimo Cunegatti ammettendo che vincere al Capannino è sempre bello – non eravamo nella nostra giornata migliore e loro ci hanno messo in difficoltà, forti di affrontarci senza avere nulla da perdere. Penso che abbiamo patito un po’ di stanchezza, a causa della partita di sabato e del viaggio. Inoltre hanno convalidato loro un gol che in realtà non lo era visto che la pallina non aveva varcato la linea di porta. Alla fine quello che conta è che i tre punti sono tornati a casa con noi». Si sa, le vittorie che passano attraverso la sofferenza aiutano a temprare l’anima del gruppo. E questa Geo&Tex, a volte imputata di non avere top player a livello indiscutibile, ha sempre fatto di un robusto e solido carattere del collettivo un punto di forza. Ebbene accentuare e mantenere in allenamento questo aspetto può voler dire tanto, se non quasi tutto, da spendere soprattutto negli appuntamenti che valgono una stagione. L’aver superato brillantemente il trittico Faizané Lanaro Breganze – Banca Cras Follonica vale indubbiamente tantissimo: «Vincere soffrendo è importante perché da morale – conviene il portierone – ti fa rendere conto che con l’aiuto di tutti si possono superare ostacoli anche molto duri».
Sabato ai piedi del Grappa giungerà un Giovinazzo alla disperata ricerca di punti salvezza. L’impegno non è da prendere sottogamba perché sottovalutare l’avversario è il modo migliore per andare incontro a brutte figure. E sappiamo tutti che nel momento clou della stagione ogni passo falso pesa il doppio: «Mister Giudice ci ha dato una giornata di riposo perché siamo tornati a casa alle 5 di mattina. In questo periodo siamo sempre sotto, fortunatamente avevamo caricato per bene nelle settimane precedenti quindi il nostro stato di forma è ideale per affrontare tali ritmi. Il mio ginocchio? Perfettamente guarito! Paoli? Tranquillo e reattivo. Abbiamo due modi di parare molto differenti ma egualmente efficaci. Lorenzo è proprio bravo e non c’è nemmeno il rischio che si monti la testa».
Marco Polo