Hockey Novara, falsa partenza: “Sentivamo la pressione dell'esordio”

È tornato a lavorare l’Hockey Novara dopo la sconfitta dell’esordio, patita sabato al Dal Lago, contro Bassano. Coach Erasmo Marcon ha ritrovato la squadra più carica di prima, certamente non contenta per aver visto sfumare il primo punto in campionato a trentacinque secondi dalla sirena, ma altrettanto conscia che la squadra c’è, il gioco corale arriverà ed il gruppo sta crescendo giorno dopo giorno. Il pareggio sarebbe stato, forse, il risultato più giusto: il primo tempo sicuramente a favore degli ospiti, la ripresa a «trazione» azzurra. La rete di Ricardo Emanuel Rodriguez ha infiammato i 350 del Dal Lago, poi la rincorsa alla vittoria dei giocatori di Marcon e la doccia fredda ad una manciata di secondi dalla sirena.

È Mario Rodriguez a spiegare l’esordio, la delusione per la sconfitta ma anche la consapevolezza di essere un bel gruppo: «Contro Bassano è stata una partita molto difficile, per noi c’era l’emozione delle matricole ma anche il clima d’attesa da parte di tutti i nostri tifosi che dopo tanto parlare volevano vederci giocare. Penso che sul parquet abbiamo dato tutto quello che avevamo, giocando anche un buon hockey. Forse solo sul finale abbiamo peccato di concentrazione e i nostri avversari ci hanno punito nel peggiore dei modi. Bassano – continua Mario Rodriguez non mi è sembrata una squadra meglio organizzata o più forte rispetto a Lodi piuttosto che Viareggio, eppure hanno vinto loro. Anche se personalmente ritengo che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto per quanto visto in campo. Mi spiace non essere riuscito a regalare la gioia della vittoria ai tifosi». L’argentino spiega anche come la squadra sta crescendo settimana dopo settimana: «Il gruppo fa passi in avanti ogni giorno, dobbiamo continuare a lavorare in questo modo perché i primi risultati si stanno già vedendo. Siamo molto uniti nello spogliatoio e questa è una componente fondamentale».

Il capitano dell’Hockey Novara, David Macini, sebbene all’esordio non sia stato utilizzato da coach Marcon, sottolinea come già alla vigilia i giocatori erano consci che l’inizio del campionato sarebbe stato per loro tutto in salita: «Le prime partite per noi saranno difficili, lo sapevano anche prima dell’esordio di sabato. Ma ritengo che la squadra si sia ben comportata in campo. Voglio ringraziare il pubblico che ci ha sorretto fino alla fine».

«Sebbene abbiamo perso – afferma il presidente Gianfranco Giuratrabocchetti – sono contento per come la squadra si è comportata. Siamo stati sfortunati ma abbiamo cercato la vittoria fino alla fine». Intanto continua fino al 27 novembre la campagna abbonamenti, 50 euro per assistere a tutte le partite di regular season. Ad oggi sono stati venduti circa 60 carnet.

Marco Tolotti