Hockey, la “cantera” modenese non conosce soste

La “cantera” dell’hockey modenese non conosce soste. Passione, volontà, il desiderio di migliorarsi e la voglia di emergere, sono gli elementi che circondano molti giovani atleti della scuola hockeystica modenese, ma sono anche i sentimenti che sostengono l’impulso e l’amore per questo sport. Il tutto, senza considerare che questi sforzi, allenamenti e stage, oltre alle inevitabili rinunce a cui sono limitati, siano considerati dei sacrifici. Diciamo tutto ciò a ragion veduta, visto che anche nel weekend pasquale, una decina di ragazzi tra i 13 e i 15 anni hanno scelto di partecipare a Giovinazzo ad uno stage di alta scuola hockeystica tenuto dal prof. Massari. E al loro rientro in città ancora allenamenti e appuntamenti coi vari campionati, senza tralasciare gli impegni scolastici. E il risultato di tanto lavoro è evidenziato dalle prestazioni e dai risultati : a seguito del ritiro del Montale, la seconda formazione dell’under 15 UVP ha giocato e battuto con un risultato eclatante il Pieve 010, mettendo in luce la prova maiuscola di Marco Cotti, mentre gli under 13 UVP hanno espugnato la pista di Correggio battendo i pari età reggiani 7-0 con l’ottima performance del portiere Omar Ahmed che ha neutralizzato anche due rigori. E nel prossimo fine settimana, scenderanno in pista ancora gli under 13 al PalaMolza; gli under 15 e 17 invece, saranno domenica al PalaPico di Mirandola, mentre l’under 20 UVP Villa d’Oro B giocherà sabato alle 17 a Correggio. Intanto che si guarda ai risultati delle varie categorie, la scuola modenese, che va da UVP, Villa d’Oro e Mirandola, per passare da Montale, non trascura i giovanissimi del minihockey under 10 che domenica scorsa e la prossima si ritrovano per i mini tornei contro Scandiano e Correggio, fornendo prestazioni e risultati.

(a.ro)