Hockey Follonica Serve una scossa

Che serva una scossa è fuori dubbio. Ma che la panacea di tutti i mali del Follonica hockey sia quella di mettere da parte Franco Polverini (che tornerebbe a fare soltanto il giocatore) e affidare la squadra ad un altro tecnico, è da valutare attentamente. Quello che sicuramente è vero è che il sodalizio di via Sanzio debba necessariamente battere un colpo. Lascerà sicuramente strascichi velenosi il ko, inaspettato alla vigilia, contro il Matera. Il Follonica aveva la possibilità di mettere definitivamente da parte il discorso salvezza e invece adesso dovrà cercare di non perdere altro terreno da avversari che non hanno intenzione di mollare. I biancazzurri visti sabato sera al Capannino, invece, hanno di che preoccuparsi. Soprattutto per la poca attitudine al sacrificio che un team di ragazzini deve avere se vuole rimanere in serie A1.

«Prima di tutto bisogna pensare al bene della squadra — ha detto Franco Polverini — quindi non è escluso nulla. Sicuramente dovrà essere trovata una soluzione». E’ proprio lui a lanciare il sasso. Sempre lui che, in un velocissimo summit alla fine della debacle contro il fanalino di coda, aveva ricevuto carta bianca e totale fiducia da Simone Pantani e soprattutto dal presidente Massimo Pagnini. Impossibile capire quello che succederà. Sicuramente l’opzione che qualche settimana i ragazzi preferivano (ovvero quella che Polverini facesse meno il giocatore e più il tecnico) si è rivelata un flop clamoroso perché un Polverini anche a mezzo servizio è sempre migliore di almeno due categorie della maggior parte dei componenti della rosa del Follonica. Ma tant’è.

Non è da escludere che la squadra, per questo girone di ritorno venga affidata ad un altro tecnico. Sicuramente una scossa ci sarà anche perché il calendario racconta che sabato prossimo i biancazzurri si ritroveranno a giocare al Palacastellotti contro un Lodi in versione schiacciasassi e che ha già cinque punti in più in classifica del Viareggio di Mariotti. Ma non solo: il Follonica dovrà affrontare nell’ordine, dopo la trasferta in lombardia il Forte dei Marmi al Capannino (che si è preso il lusso di battere proprio il Cgc nello storico derby versiliese), il Bassano 54 fuori, Valdagno in casa, Giovinazzo e Seregno ancora fuori.

Matteo Alfieri