Hockey Club Mollfetta regina del 2005

Il Castiglione sin dalle prime battute si è confermato squadra di caratura e ha reso il match una piacevole altalena di emozioni.
Gli uomini allenati da mister Poli dopo pochi minuti dovevano rinunciare a Persia per una brutta contusione che gli impediva di rientrare per tutto l'arco del match.
Ma nonostante ciò, gli atleti bianco-rossi sapevano sopperire a questa pesante assenza con un gioco ormai collaudato e funzionale agli avversari.
La prima virata al match la imprime un super Azzollini, capace di realizzare una stupenda doppietta nel giro di due minuti, tra il terzo e il quinto del primo tempo; due reti oltre che belle, soprattutto importanti per il proseguo del match..
In tutte e due le occasioni stupenda l'assistenza di Lezoche, in versione assist-man.
Ma il Castiglione, da grande squadra esperta e trascinata da un ottimo Marcello Martelli, rimaneva in scia ai padroni di casa cercando un lungo fraseggio spezzato da rapide incursioni soprattutto dell'argentino Gaston Ortiz.
Arriva così al 10 minuto del primo tempo la realizzazione su calcio di rigore di Martelli seguita da numerose occasioni sventate dai due portieri, De Pinto e Armeni.
Si va cosi al riposo sul risultato di 2 a 1 per il Molfetta con la convinzione di dover vivere un secondo tempo di sofferenza.
Alla ripresa del match, il Castiglione si esibiva in un lungo possesso palla che però poche volte si rendeva pericoloso; cosi il Molfetta riusciva con bum-bum Turturro e capitan De Robertis a contenere gli attacchi ospiti e a ripartire con rapidi contropiedi.
L'arbitro Strippoli condizionava con scelte imbarazzanti un match fino a quel momento tranquillo, e si assisteva così a numerosi falli soprattutto degli ospiti sempre più consapevoli della difficoltà di giungere al pareggio.
Siamo al 12' minuto del secondo tempo quando bomber Lezoche addomesticava una sfera difficile in area di rigore e con la solita furbizia riusciva a realizzare una rete di un'importanza vitale: 3-1!
Subito dopo ghiotta occasione per il Molfetta con un penalty di De Robertis che però Armeni è bravo a neutralizzare.
Dal possibile 4 a 1 , nel giro di trenta secondi si passa al 3 a 2 ospite con una bella conclusione di capitan Pericoli. Risultato nuovamente in bilico.
Il match si decide, però pochi minuti dopo quando un tiro libero per il Castiglione fa calare il gelo all'interno del palazzetto Don Sturzo: Martelli parte palla al piede e conclude con un forte tiro che un De Pinto da Oscar neutralizzava regalando cosi la vittoria al team del Presidente Fiorentini.
Quindi una vittoria sofferta ma in fin dei conti meritata che rappresenta la vera ciliegina sulla torta di un girone d'andata da incorniciare.
Il cammino è ancora lungo e difficile con le partite più impegnative da giocare in trasferta nel girone di ritorno, ma con un pubblico cosi che anche ieri non ha mai fatto mancare il suo apporto al match, il Molfetta potrà continuare a togliersi importanti soddisfazioni e inseguire quel sogno chiamato A/1.

PAGELLE:
De Pinto 7,5: Un'altra prestazione da autentico protagonista.Gli attaccanti del Castiglione lo impegnano molto ma lui si fa sempre trovare prontissimo confermandosi in uno stato di forma meraviglioso. Ormai è diventato una sicurezza e il suo terzo posto nella classifica dei portieri meno battuti lo ripaga degli sforzi sin qui effettuati. The Wall.
Persia 6: In una di quelle partite che tutti vorrebbero giocare, lui è costretto a lasciare il campo dopo pochi minuti a causa di una contusione. Appena partiti si fa ammonire per un fallo su Martelli lanciato a rete ma poi ritrova la solita continuità e la solita classe al servizio della squadra. Peccato per l'infortunio. Leone in gabbia.
Turturro 7,5: Bum-bum ancora una volta incanta con una rapidità e un agonismo da campione. Molto spesso si fa trovare pronto a spezzare pericolose trame ospiti e lo fa con la solita determinazione e cattiveria agonistica. Di lui ormai non si può più fare a meno. E' un leader silenzioso. Auto-velox.
Spadavecchia 7: Contro i forti difensori ospiti, il cinese riesce ad imprimere forti accelerazioni che danno la possibilità di far salire tutta la squadra. Ancora una volta ottima pedina dal punto di vista tattico, si da molto da fare in fase di contenimento. Nel finale attacca la sfera alla mazza e la porta in giro per il palazzetto subendo numerosi falli dagli ospiti. Diabolik.
De Robertis 7 : Il capitano ancora una volta dimostra uno spirito di sacrifico che lo ha reso la vera bandiera del Molfetta. Sa sempre quale è la cosa giusta da fare con una maturità fuori dal comune. Ieri le decisioni dell'arbitro molto spesso lo penalizzano, ma lui lascia le amarezze personali da parte e nonostante l'errore dal dischetto, suggella un'altra prestazione da leone, un leone bianco-rosso. Pilastro.
Lezoche 7,5: Partita di sacrificio quella del giovane bomber locale. Nella prima frazione di gioco si rende utile e si trasforma come prezioso assist-men, combatte in maniera incredibile in ogni frangente del match. Nella ripresa poi quando la partita diventa infuocata, mette un'altra volta la firma su un gol vittoria cosi come successo con la Fiorentina. In costante crescita, il 2006 può essere il suo anno. Killer.
Azzollini 8: L'uomo del match. I suoi due gol sono un sunto di tecnica, velocità e furbizia che mettono il match in discesa per il Molfetta. Nella seconda frazione di gioco lotta come non mai e dimostra una crescita caratteriale subendo parecchi falli, anche a volte al limite dell'arresto e non reagisce. Sembra in netto miglioramento anche dal punto di vista fisico, può diventare il jolly nel girone di ritorno. Virus letale.
Mister Poli 9: Ancora una volta non sbaglia il quintetto di partenza dando fiducia alla coppia gol Azzollini-Lezoche che lo ricambia confezionando l'uno-due decisivo. Con Persia fuori gioco, ricorre al carattere e alla determinazione che sa di poter ottenere dai ragazzi. Un altro successo di pregevole fattura per lui che riesce sempre al meglio a gestire le risorse umane a disposizione. Vincente.
Pres. Fiorentini 9: Giunti a fine stagione mi sembra sia giusto un plauso a colui che nell'ombra riesce a costruire ogni anno una formazione valida che diverte gli appassionati.
Tutto ciò senza aver a disposizione l'aiuto di sponsor importanti. Un attestato da condividere con tutti coloro che collaborano e che si sacrificano per una passione chiamata Hockey. Da applausi.
L'appuntamento per tutti gli appassionati è per il nuovo anno e precisamente martedì 17 gennaio per il primo match casalingo del Molfetta che avverrà dopo le due trasferte insidiose di Sarzana e Bassano.

di Adriano Nappi