Gli juniores del Sarzana terzi alle finali nazionali

La Juniores dellâHockey Sarzana entra nella storia conquistando un preziosissimo quanto inatteso terzo posto alle Finali Nazionali. Mentre la categoria Allievi puntava alla Finale, quella Juniores era partita senza grandi velleità, non per scarso valore degli elementi, ma perché è una squadra di giovanissimi, tre â87, cinqueâ88, di cui uno inutilizzabile per problemi di salute,con lâinserimento di tre Primavera. Ed invece câè stato il passaggio del primo turno e la vittoria nella finale del 3¡ 4¡ posto. La prima partita contro lâincognita Salerno è stata agevolmente vinta 4 a 0. Dopo 10 minuti di perfetto equilibrio, nel giro di 12 secondi i Sarzanesi vanno a segno due volte con una doppietta di De Rinaldis, guizzo del Primavera Borsi e ancora un gol di De Rinaldis. Il secondo match contro i Campioni dâItalia uscenti del Roller Bassano finisce 2 a 0 per i Veneti ed il risultato è quasi una vittoria per il Sarzana. Contro il Lodi è dâobbligo vincere: non ci sono alternative, niente pareggi o sconfitte che possano essere aiutati dalla differenza reti. Bisogna vincere. E il Sarzana vince! 4 a 2, con le reti di Rossi, che si rivela ancora una volta uno dei migliori giocatori di tutto lâHockey nazionale giovanile, De Rinaldis e doppietta di Grassi. Si va in semifinale contro il Cgc Viareggio. Eâ un male se si pensa che in campionato ha vinto lâandata 9 a 8 e il ritorno 6 a 1. Ma le due squadre si conoscono molto bene, queste sono le Finali Nazionali e il risultato è aperto. Nel primo tempo le squadre si studiano, molto più aggressivo il Viareggio che mette a dura prova il portiere Pastina, che però non si lascia mai sorprendere. Molti gli assalti del Sarzana, poche le conclusioni in porta. Si va negli spogliatoi sullo 0 a 0. Nel secondo tempo occasioni da entrambe le parti, non si approfitta di Barozzi che lascia la sua porta completamente scoperta e in risposta il Cgc fora lâestremo difensore. Questione di poco e De Rinaldis, bomber della squadra, pareggia i conti. Si punta al pareggio, ma in un tentativo di affondo il Sarzana perde palla e con un gol su fallo non fischiato dallâarbitro Galoppi, il Cgc si porta in vantaggio. Come se non bastasse il Sarzana subisce un blu diretto, peraltro sacrosanto e conseguente punizione di prima. Parata! e câè ancora qualche speranza di rimonta. Stessa scena, blu diretto al Cgc, ma la punizione di prima non arriva; si scatena una vera e propria bagarre, proteste da parte di giocatori, allenatore, dirigenti e tifosi! Il Galoppi spiegherà che il fallo era a gioco fermo, câè il blu, ma non la punizione di prima. Fa lâingresso in campo anche Di Donato, dicembre â90, davvero giovanissimo. Nellâassalto finale a 25 secondi dalla fine i Sarzanesi subiscono anche il terzo gol. Finisce il sogno della Finale, col rammarico di un gol subito a seguito di un fallo non fischiato. Tantâè! in Finale ci va il Cgc, grande squadra, ma forse era più giusto un pareggio e giocarsela ai rigori. La Finale per il 3¡ e 4¡ posto vede nuovamente di fronte Sarzana e Roller Bassano inaspettatamente buttato fuori dal Giovinazzo. La determinazione di giocarsela fino in fondo, forti di una sconfitta precedente non certo eclatante, viaggia di pari passo alla rassegnazione di dover abbassare per lâennesima volta la testa di fronte ai leoni del Roller. Nel primo tempo viene dato spazio anche al portiere Berretta che si esibirà in alcune belle parate. De Rinaldis porta in vantaggio i suoi compagni, ma il Roller risponde e va a segno con una deviazione fortunosa, su cui Berretta può fare ben poco, ma è ancora un grande De Rinaldis che con il suo secondo centro porta a riposo la squadra sul 2 a 1. Nel secondo tempo rientra Pastina, lo attendono 20 minuti di passione. Il Roller pareggia, si trema, ma Borsi regala il 3 a 2 ai suoi compagni. Gli ultimi 3 minuti è lâinferno, per tutti, per il Sarzana che si difende con le unghie e con i denti, per il Roller che attacca come un forsennato, ma la difesa del Sarzana non molla con Pastina che ha chiuso la saracinesca e si prenderà, a giochi finiti, anche la soddisfazione di aver subito meno gol di tutti a pari merito con il più blasonato Nicoli del Roller Bassano. Una grande squadra quella che ha disputato queste Finali, composta ripetiamo, da elementi giovanissimi, nessun â86! Paolo De Rinaldis si rivela ancora una volta abile tattico e stratega, capace di trasformare una banda di ãesordientiä Juniores in una squadra accorta, aggressiva e determinata, che non ha niente da invidiare alle altre. Ecco le medaglie di bronzo: Daniele Pastina, Mirko Berretta, Alessandro Rossi, Francesco De Rinaldis, Davide Steffanini, Matteo Righetti, Andrea Mazzei, Marco Grassi, Davide Borsi, Edoardo Di Donato e Emanuele Cirami. Ancora una volta lâHockey Sarzana raggiunge un prestigioso traguardo che, se si pensa allâimportanza che riveste la categoria Juniores alle Finali Nazionali, è veramente un risultato prezioso. Unâaltra coppa importante si aggiunge ai numerosi Trofei esposti nella bacheca di questa piccola grande Società sarzanese. La gioia di questo risultato inatteso, ridimensiona in parte la delusione per la precoce uscita di scena degli Allievi che, ritrovatisi in un girone di ferro, nonostante il primo posto in Campionato, ha perso malamente la partita di esordio contro il forte Matera col risultato di 4 a 0. La seconda partita finisce con una vittoria sul Correggio 6 a 3, tripletta di Nicola Romeo, doppietta di Devoto e guizzo di Alessandro Romeo. Col Sandrigo bisogna vincere con tre gol di scarto, unâimpresa praticamente impossibile. Bella partita, dove si miscelano tecnica e gran cuore, ma non basta, si perde 3 a 2 e a casa. Gol di Alessandro Romeo su rigore e di Pistelli. Purtroppo con tre squadre forti e col Correggio non nettamente inferiore alle altre, lâeliminazione era nellâaria. Rimane il rammarico per non aver avuto la possibilità di sfruttare al meglio una squadra che si è rivelata una delle più forti di tutta la storia dellâHockey Sarzana. Questi gli atleti di De Mola: Corona, Baldassini, Alessandro e Nicola Romeo, Matteo Pistelli, Fabio Pastina, Giovanni Devoto, Alessandro Lazzoni, Alberto Burrini, Carlo Alberto Casabianca, Lorenzo Accorsi. Pazienza è tutto rimandato al prossimo anno!