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Gli errori dal dischetto condannano l'Italia


Gli azzurri lottano alla pari contro la Spagna, ma dal dischetto dei 7.40 falliscono prima il gol del vantaggio, poi quello del possibile pareggio. Oggi alle 18 c'è di nuovo l'Angola per il terzo posto.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 05/04/2015 - 10:41 - Ultima modifica 12/04/2015 - 18:15

Giulio Cocco.

Foto Gordon Morrison

Si infrange contro la Spagna il sogno azzurro di disputare la finale della Coppa delle Nazioni di Montreux, il torneo più prestigioso del mondo che si disputa dal lontano 1921, anno di nascita della Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio. La semifinale contro la Spagna si è rivelata un ostacolo insuperabile per gli azzurri che hanno dovuto arrendersi nonostante una partita giocata sostanzialmente alla pari e decisa da singoli episodi.
Mariotti, dopo gli esperimenti contro l'Angola, si affida al quintetto più collaudato: Barozzi tra i pali e Amato, Ambrosio, Marco Pagnini e Illuzzi in pista. La Spagna di Quim Pauls risponde con Carles Grau tra i pali, Toni Perez, Edu Lamas, Eloi Mitjans e Xavi Barroso.
La prima occasione è per gli azzurri che dopo una manciata di minuti usufruiscono di un tiro diretto per il blu a Perez. Illuzzi non riesce a trasformare e i due minuti di superiorità trascorrono senza che l'Italia riesca a segnare il gol del vantaggio. Il numero dei falli cresce rapidamente, sia da una parte che dall'altra, a causa di una direzione di gara molto fiscale. Mariotti getta nella mischia anche Verona al posto di Pagnini. A 2' dall'intervallo è la Spagna ad avere l'occasione di portarsi in vantaggio perchè l'Italia è già a quota 10 falli di squadra. Dal dischetto dei 7.40, Perez tira con violenza, ma la pallina colpisce il palo ed esce. Il primo tempo si chiude in totale equilibrio: 0-0 e un errore per parte dal dischetto.
Nella ripresa Pauls mischia le sue carte e mette in pista come esterni Sergi Miras, Alex Rodriguez, Toni Baliu e Christian Rodriguez. Il primo sussulto lo regala l'Italia con un tiro di Amato che colpisce il palo. La tensione sale e Verona e Miras si prendono un blu a testa per reciproche scorrettezze. Al 6' l'equilibrio si spezza: su un tiro di Alex Rodriguez, Barozzi riesce a respingere, ma Cristian Rodriguez raccoglie da sotto misura e insacca l'1-0. L'Italia potrebbe impattare un minuto dopo quando il 10' fallo spagnolo manda Ambrosio sul dischetto, ma l'italo-argentino non ne approfitta. All'11', invece, è la Spagna a raddoppiare sfruttando un contropiede che Lamas trasforma nella rete del 2-0. Pallina a l centro e Italia di nuovo sul dischetto dei 7.40 per il 15' fallo della Spagna. Questa volta al tiro va Giulio Cocco che, dopo la ribattuta di Grau, riesce a mettere dentro la prima rete italiana: 2-1. L'Italia spinge alla ricerca del pari e l'occasione arriva subito con il blu a Lamas che manda di nuovo gli azzurri dal dischetto. Cocco ci riprova, ma Grau difende bene la sua porta e, di nuovo, l'Italia non riesce a segnare con l'uomo in più; anzi, si carica di falli, raggiunge quota 15 e la Spagna va sul dischetto con Mitjans su cui Barozzi chiude bene.
Finisce con un 2-1 che relega gli azzurri alla finale per il terzo posto di questa sera alle 18 contro Angola nella rivincita del match di venerdì. La finale della Coppa delle Nazioni sarà nuovamente Spagna-Portogallo a partire dalle ore 22.

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Gruppo A - Gruppo B - Finale 1°/4° posto - Finale 5°/8° posto

Parole chiave: Nazionale, Nazionale Senior, Montreux,
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