Gli allenatori vanno a scuola, dal 18 al 23 agosto Roana ospita i corsi di formazione

Anche quando sembra tutto fermo, l'hockey su pista ha qualcosa da offrire. L'estate, periodo in cui i club riducono la propria attività, è da sempre tempo di nazionali e di corsi per allenatori. La SIRI, acronimo che sta per Scuola Italiana Roller International, è l'organismo federale deputato alla preparazione e all'aggiornamento degli allenatori italiani e, per quanto riguarda il settore Hockey Pista, è diretta dal professor Gianni Massari.
A luglio, SIRI si è occupata dall'aggiornamento di quasi 150 allenatori di terzo livello con due seminari (a Viareggio e a Roana) a cui ne seguirà un terzo a Roma in settembre per una cinquantina di tecnici principalmente del sud Italia. 
Dal 18 al 23 agosto, invece, sarà la volta dei corsi per quegli allenatori che al terzo livello non sono ancora arrivati. I corsi di formazione si svolgono come sempre a Roana, sull'altopiano di Asiago. L'hockey su pista prevede che per diventare allenatore di terzo livello (ad oggi la massima qualifica nazionale con cui è possibile allenare in serie A1) occorrano 35 ore di lezione al primo anno per ottenere il primo livello, 50 al secondo per ottenere il secondo livello e altre 50 al terzo, oltre a un esame abilitativo, per concludere il corso di studi.
Per i corsi che iniziano il 18 agosto si prevede la partecipazione di 15 iscritti al corso di primo livello (ma ne sono già stati fatti altri due in Toscana e in Lombardia e Piemonte per un totale di 19 partecipanti), di 20 iscritti al corso di secondo livello e di 25 a quello di terzo livello.
Durante le lezioni (in parte teoriche e in parte in pista), gli aspiranti allenatori avranno come "insegnanti" un gruppo di allenatori affermati (oltre allo stesso Massari ci sono tra gli altri Nino Caricato, vice di Mariotti nella nazionale senior, il CT della nazionale U17 Tommaso Colamaria, l'allenatore dei portieri Luca Maria Ventra) oltre a specialisti come l'allenatore dei portieri spagnolo Paco Gonzales, il prof. Valter Durigon (Facoltà di scienze motorie della Università di Verona), il prof. Giovanni Lombardi (Laboratorio di Biochimica e Biologia Molecolare dell'Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano), il dottor Angelo Pizzi (Ospedale Versilia di Viareggio e coordinatore della commissione medica della FIHP).