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Giovinazzo condannato a rifondere duemila euro al Bassano


Il Giudice Unico fa scattare la sanzione per la tardiva comunicazione della indisponibilità della pista. Ammende per Lodi e Valdagno che pagano le intemperanze ripetute dei propri tifosi.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 13/01/2017 - 19:39 - Ultima modifica 16/01/2017 - 13:20

Come avevamo previsto una settimana fa, il Giudice Unico ha applicato alla lettera le norme di giustizia dell'hockey su pista e ha condannato al Giovinazzo a rifondere duemila euro al Bassano a rimborso, peraltro parziale, delle spese sostenute per la trasferta a vuoto della settimana scorsa che ha suscitato un vespaio di polemiche. La società pugliese è stata ritenute responsabile per non avere avvisato per tempo del rischio di non poter disputare la partita, lasciando che la squadra avversaria raggiungesse la sede di gara. In questo caso specifico, le norme prevedono il rimborso delle spese sostenute dalla squadra ospite che Fihp ha calcolato appunto in 2.000 euro.
Nello stesso comunicato ci sono ammende per 450 euro anche a carico di Valdagno e Lodi. In entrambi i casi la causa è il comportamento dei tifosi, in particolare per gli insulti ripetuti nei confronti dei direttori di gara. In entrambi i casi, un terzo dell'ammenda è dovuto alle numerose recidive che i tifosi di Valdagno e Lodi hanno accumulato negli ultimi tre anni.

Parole chiave: Serie A1, Giovinazzo, Lodi, Valdagno,
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