Geo&Tex tutto Zen e Ambrosio

BASSANO - V.P.
Zen ha messo a segno una pesantissima doppietta col Sarzana| Garcia (Breganze) un gol per luiÈ un vero peccato che marzo sia finito. Il mese aurifero di Bassano si chiude con un bilancio immacolato di 6 vittorie consecutive tra Italia ed Europa, un rendiconto che rovescia le prospettive giallorosse schizzate adesso sul podio del campionato dopo aver temuto di scivolare oltre il settimo posto appena l´altro giorno. I muscoli sfilacciati e le bende di troppi interpreti non impediscono al Geo&Tex la scorribanda nel covo di Sarzana: ai liguri non basta l´adesione popolare della gente dopo l´appello-salvezza del presidente Corona alla città. Il ´54 non si fa condizionare dalle misure tipo Subbuteo e dal fondo plastificato della pista rossonera: Zen sblocca su schema avviato da una punizione di Taylor, Sterpini aggancia su rigore, lo stesso Taylor sorpassa col penalty dell´1-2, quindi scatta l´Ambrosio time: 2 reti identiche su assistenza da dietro porta per l´1-4 della pausa. Nella seconda parte, Zen dal dischetto fa cinquina, Nicolas dribbla tutti e segna, Panizza insacca ancora il settebello. Sipari, per la festa della dozzina di irriducibili al seguito. V.P.

BREGANZE - R.F.
Sono stati fatali gli ultimi due minuti per il Lanaro Breganze in trasferta a Giovinazzo.
La squadra di Marozin aveva retto bene l´urto dei forti pugliesi, che hanno nel cileno Fernandez, arrivato a gennaio dal Molfetta in disarmo, la loro punta di diamante.
I rossoneri hanno segnato ogni volta per primi sino al 3-3. Romero è passato al 9´, ha replicato su rigore Illuzzi, poi Garcia ha centrato una marcatura splendida, Fernandez prima del riposo ha fatto 2-2.
Travasino ha firmato il 3-2 in apertura di ripresa ma ancora il cileno pugliese ha rintuzzato.
La gara ha ristagnato nel punteggio, pur se molto vivace nelle manovre sui due fronti, sino a meno di 2´ dal termine, quando Fernandez ha operato il sorpasso e giusto al gong Gimenez ha segnato il 5-3.
Il Breganze esce comunque a testa alta: se Romero ha mancato un rigore sul 2-2, Bonatto ha parato nella ripresa un penalty e un tiro libero.