Geo&Tex, la bestia nera del Cgc

Non serve aspettare Pasqua per attendere la resurrezione di Bassano che siede Viareggio mandando in rete marcatori rigorosamente all italian. In striscia aperta vincente di 5 gare fra campionato ed Europa, Giudice griglia gli scudettati surrogando le cattive condizioni di Nicolas.
La cinquina di successi giallorossa lancia il Geo&Tex al quarto posto, pure se il balzo in graduatoria è un prezzo che il ´54 paga caro con l´infortunio di capitan Zen a un soffio dalla sirena (distorsione al ginocchio da valutare). Un duello vissuto sul filo dell´equilibrio si incendia nel torrido finale: Panizza profitta di un pasticcio della retroguardia del Cgc, s´incunea e brucia Barozzi sottomisura a 3´30" dal gong, poi sulla punizione da decima penalità a un minuto dal termine, Ale Bertolucci inchioda il 3-3 che Perrone annulla per il movimento anticipato di Cunegatti. Sulla ripetizione, il versiliese si fa murare: a norma di regolamento la prima esecuzione andava convalidata, fermo restando che il fallo che ha originato il piazzato è stato un gentile e grazioso cadeau del tandem arbitrale. Orfano di Garcia squalificato, il Cgc passa con un siluro di Orlandi, che prima becca palo e traversa poi fa centro dalla lunga. Zen gli risponde allo stesso modo e in controtempo ancora El Mejòr fulmina Cunegatti per il sorpasso dell´1-2. A un respiro dalla pausa, Peripolli corregge da mezzo metro la rituale sassata di Zen a stampare la parità. Dopo il tè, Ambrosio manca il rigore del tris, ma Panizza rimedia e Mariotti ogni volta col Bassano ride verde.

Vincenzo Pittureri