Franco Amato non ci sta: non ho offeso nè minacciato gli arbitri
Fermato dal Giudice Unico per tre turni dopo la partita con il Viareggio, Franco Amato affida ad una nota stampa la sua versione dei fatti: 'Non ho alzato le mani contro nessuno e non ho usato toni minacciosi con i direttori di gara'.
Scritto da Hockey Seregno
- Pubblicato il 20/01/2010
E un Franco Amato seccato ma al tempo stesso deluso e rammaricato quello che ci accoglie per lasciarci una dichiarazione riguardo le motivazioni scritte dagli arbitri nei suoi confronti dopo il contestato post partita della sfida tra Ingraph Seregno hockey e Cgc Viareggio. Motivazioni che gli sono costate 3 turni di squalifiche ed un ammenda di 300 oltre che un danno dimmagine.
Vediamo innanzitutto la sentenza della squalifica (esposta sul sito hockey pista.it):
3 giornate di squalifica ed 300,00 di Ammenda a AMATO FRANCESCO (A.S.D. SEREGNO HOCKEY). In quanto, al termine della gara, proferiva più volte con tono minaccioso frasi che contestavano l'operato dell' Arbitro appoggiando anche la mano sulla spalla ed inoltre, al rientro negli spogliatoi, proferiva due frasi offensive nei confronti dello stesso Arbitro.
Riportiamo ora le verità del giocatore seregnese: Sono molto dispiaciuto per la squalifica che mi è stata inferta. Tengo però a precisare che quel sabato sera io non ho alzato le mani contro nessuno, ne mi sarei mai permesso. Inoltre non ho proferito frasi in tono minaccioso ne tantomeno offensive; mi sono solamente permesso di dire ai due arbitri di vergognarsi per il loro operato quella sera avendo influito pesantemente sul risultato della partita. Se la squalifica riguarda questa mia affermazione la accetto e mi scuso con i due arbitri ma non sopporto che siano state scritte falsità sul mio comportamento e, più in generale, su di me.
Marco Fumagalli
© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e
distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in
questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo
previa autorizzazione dell'autore stesso.