Che nell'hockey possa accadere di tutto, ormai non è più una notizia. All'elenco delle stranezze di questo sport, fermo a metà strada tra numeri importanti e modi da strapaese, aggiungiamo quella che accompagna la vigilia di gara-2 di semifinale scudetto tra Forte dei Marmi e CGC Viareggio.
Dopo avere superato con grande fatica i divieti imposti dalla Prefettura di Lucca, con tanto di incontro ai massimi livelli tra le due società, le forze dell'ordine e con la mediazione della Lega hockey, ora sembrano essere i due club a fare a gara per lasciare fuori i tifosi avversari.
Martedì in gara-1 solo 116 tifosi del Forte a Viareggio. Motivazione ufficiale: la tribuna ospiti del PalaBarsacchi è parzialmente inagibile. Motivazione che non ha retto a fronte della presenza sulla stessa tribuna di numerosi supporters bianconeri che non hanno trovato posto nella tribuna centrale e a cui nessuno ha impedito di accedere alla zona dichiarata inagibile. Segue lunga e sterile polemica sui social tra tifosi delle due squadre. E, ieri, segue decisione del Forte dei Marmi di non vendere nessuno dei 116 biglietti del settore ospiti del PalaForte ai tifosi del Viareggio.
Avremmo voluto vedere la faccia del Questore di Lucca di fronte a questa notizia. A quanto pare è stata proprio la Questura ad "imporre" la vendita di quei biglietti ai tifosi viareggini per problemi di ordine pubblico.
Il problema è vietato, le polemiche no. Sabato sera, finalmente, parlerà la pista.