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Forte dei Marmi a valanga, Breganze al secondo posto


La sesta giornata restituisce una classifica che mette in evidenza i valori pronosticati a inizio stagione. I campioni travolgono il Valdagno, il Breganze passa a Follonica e le altre sono tutte dietro. In coda, primi successi per Pieve e Giovinazzo.

HIGHLIGHTS: Forte-Valdagno | Trissino-Viareggio | Sarzana-Bassano | Lodi-Correggio

FOTO: Sarzana-Bassano | Giovinazzo-Matera |

Scritto da Redazione - Pubblicato il 10/11/2014 - 09:27 - Ultima modifica 17/11/2014 - 09:30

I pronostici della vigilia erano unanimi: Forte dei Marmi favorito, Breganze principale sfidante, tutti gli altri dietro. Bene, ci sono volute sei giornate di Serie A1, ma ora la classifica dice esattamente la stessa cosa. E se la classifica si limita a certificarlo, i risultati di sabato sera lo urlano a squarciagola.
Il Forte dei Marmi non conosce pause e, ormai è accertato, usa sempre la stessa tecnica contro qualunque avversario: fiaccarli nel primo tempo, annientarli nella ripresa. Questo trattamento è toccato anche al Valdagno che, per la seconda volta da inizio stagione, esce dalla PalaForte con le ossa rotte. Nella prima parte di gara solo il gol di Orlandi; nella ripresa un vero e proprio uragano, inframmezzato soltanto dai gol di Oruste e Tataranni che hanno dato l'impressione (ma solo quella) che il Valdagno potesse essere in grado di resistere. Il Forte va a segno con una facilità disarmante e quando accelera sembra essere di un altro pianeta. Tra i rossoblu segnano in cinque: Gil che fa tripletta, Orlandi, Motaran e Toner che fanno doppietta, e Cancela. I gol segnati fin qui dal Forte dei Marmi sono 57; il secondo attacco della serie A1 è quello del Bassano che ha segnato "appena" 35 reti. Un potenziale offensivo che mette in secondo piano le 20 reti subite (il neopromosso Pieve ne ha subita una in meno, tanto per dare un termine di paragone). Se il Forte vola, il Valdagno vede interrotta la serie positiva di tre vittorie consecutive e scivola al quinto posto in classifica assieme a Matera e Follonica.
Tre punti sotto alla capolista emerge su tutte il Breganze. I rossoneri rispondono alla goleada fortemarmina con un prezioso e non facile successo in casa del Follonica, infliggendo ai maremmani la prima sconfitta di questa stagione. Un risultato certamente prestigioso per la squadra di Cabestany e un segnale importante in vista dello scontro diretto a Breganze fra 10 giorni, mercoledì 26 novembre. In riva al Tirreno è l'ex Sergio Silva a fare la voce grossa, recuperando in un lampo il gol lampo di Polverini e mettendo al sicuro il risultato con una doppietta nella seconda parte della ripresa. Nonostante il primo KO, considerato l'avversario che aveva di fronte, il Follonica non ha di che preoccuparsi più di tanto; la squadra di Polverini è stata sempre in partita, dimostrando di poter giocare ad armi pari contro tutti gli avversari.
Sul terzo gradino della classifica si trovano appaiate Trissino e CGC Viareggio che sabato sera erano in pista una contro l'altra. E' stato il Trissino a colmare il gap di tre punti vincendo lo scontro diretto in modo piuttosto netto. La squadra vicentina ha praticamente annullato le potenzialità offensive del CGC (alla prima sconfitta in campionato) con un atteggiamento difensivo molto attento, sfruttando la velocità per mettere in crisi la formazione bianconera che esce ridimensionata dalla doppia trasferta vicentina (un punto in due partite dopo il filotto iniziale di sole vittorie), ma resta comunque ai piani alti della classifica. Per il Trissino, la vittoria di sabato è la conferma che mancava. La squadra di De Gerone si candida a un ruolo da protagonista come seconda forza del plotoncino veneto: è la prima grande sorpresa di questo inizio di stagione.
Il quinto posto solitario è dell'Hockey Bassano che sabato sera i tre punti se li è davvero dovuti sudare. I giallorossi di Belligio hanno vinto a Sarzana al termine di una partita epica, chiusa 7-8 dopo un'altalena di risultati davvero da brividi: 2-0 Sarzana e poi 2-2; 3-2 Sarzana e poi 3-3; addirittura 6-3 Sarzana e poi 6-6; 7-6 Sarzana e nei minuti finali l'ultimo e decisivo ribaltamento di fronte con la doppietta di Garcia (che, dopo i 6 gol rifilati al CGC Viareggio ne ha segnati 5 anche al Sarzana). In un Sarzana che ha fallito di un soffio il terzo risultato utile contro una veneta, da segnalare la prestazione sopra le righe di Borsi, autore di un poker nella ripresa. 
Al sesto posto c'è un terzetto: Follonica e Valdagno, di cui abbiamo già detto, e il Matera, uscito sconfitto dalla trasferta di Giovinazzo nel derby del sud, ma ancora tra le prime otto destinate a prendere parte alla Final Eight di Coppa Italia. A Giovinazzo la squadra di Marzella ha pagato dazio alla voglia di vincere dell'AFP Giovinazzo che ha così interrotto la serie iniziale di cinque sconfitte consecutive. I pugliesi sono andati subito in vantaggio e questa volta hanno gestito al meglio la partita, incrementando il risultato e resistendo anche al tentativo di ritorno degli ospiti.
Vince anche l'Amatori Wasken Lodi che domina un Correggio Hockey spento e mai in partita. In 15 minuti i lodigiani, trascinati da un Illuzzi in gran spolvero, vanno a segno cinque volte in 16 minuti contro una formazione emiliana che non oppone la minima resistenza. I gol del Correggio (con un'altra tripletta di Balmaceda) arrivano quando i giochi sono ormai fatti).
Primo successo in serie A1 per la neopromossa Pieve 010. Dopo due pareggi interni, la squadra di Ariano Civa si impone con un largo risultato in casa dell'Hockey Prato, a questo punto solitario fanalino di coda della serie A1 e unica squadra ancora senza vittorie.

Parole chiave: Serie A1, Giornata 6,
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