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Forte dei Marmi a Matera, Breganze e Lodi in agguato


Sabato sera si gioca la sesta di ritorno che prevede molte partite fondamentali in ogni zona della classifica. La leadership del Forte dei Marmi è a rischio a Matera dove nessuno è mai riuscito a vincere. In coda, Giovinazzo-Valdagno è da paura.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 12/02/2016 - 12:31 - Ultima modifica 15/02/2016 - 11:27

Il Bassano è chiamato a una conferma a Viareggio.

Foto Roberto Bosca

C'è di tutto nel programma della 19' giornata di serie A1 che si gioca per intero sabato sera: scontri al vertice, sfide play off, incroci salvezza. Una giornata destinata certamente ad avere un peso nello sprint finale che ci porterà alla definizione della griglia play off e delle due retrocessioni.
Partiamo dall'alto perchè il match clou non avrà lo stesso peso di Juve-Napoli, ma potrebbe benissimo essere l'anticipazione di una delle possibili finali scudetto. Il Forte dei Marmi, che ha appena staccato il Breganze in testa alla classifica, si gioca il primo posto a Matera, contro una squadra che in casa non ha mai perso. La partita è in programma alle ore 19, per cui le dirette concorrenti dei campioni d'Italia giocheranno con il vantaggio (o la pressione) di conoscere già il risultato. Entrambe le squadre non stanno benissimo. Il Matera ha raccolto soltanto tre punti nelle ultime tre partite; colpa di un rendimento fuori casa non dei migliori che l'ha portata a due sconfitte nelle ultime due gare lontane dalla tensostruttura, l'ultima proprio martedì sulla pista del Follonica. A Forte dei Marmi il paradosso è che, dopo otto risultati utili fatti di sette vittorie di fila e un pareggio, proprio quel punto che ha significato il ritorno al vertice della classifica è andato completamente di traverso. Pareggiare in casa del Cremona ha creato qualche preoccupazione in casa rossoblù alla vigilia della Final Eight di Coppa Italia e le scaramucce con il Sarzana (ne parliamo qui) non hanno fatto altro che infiammare la ferita. Lo scontro diretto è un testo importantissimo e significativo per entrambe.
Alle 19 di sabato non si gioca soltanto Forte-Matera, ma anche CGC Viaregigo-Bassano che è l'altra partita di cartello della giornata. L'anticipo lo impone il carnevale che a Viareggio detta legge in questo periodo. Tra la squadra di Alessandro Bertolucci e quella di Pino Marzella ci sono ben sette punti di vantaggio per i bianconeri, ma l'exploit dei giallorossi nell'ultima giornata, con lo stop imposto all'ex capolista Breganze, autorizza a pensare a una di quelle partite-bivio. E' l'ennesima prova di maturità per un Bassano che in questa stagione non è mai riuscito ad infilare due risultati importanti in modo consecutivo: qualche exploit (come il 5-3 nella gara di andata contro il CGC) per poi inabissarsi nuovamente subito dopo. Il CGC, invece, appare piuttosto costante: nelle ultime sei partita ha centrato cinque successi, perdendo in casa soltanto contro il Matera e con i tre punti in palio contro il Bassano potrebbe staccare proprio i lucani o avvicinarsi ai cugini del Forte a seconda del risultato di Matera-Forte.
Le uniche due squadre di vertice che hanno un impegno agevole sono il Breganze e il Lodi. La squadra di Mirko De Gerone ritorna al PalaFerrarin per affrontare il Cremona, fresco di punto strappato al Forte dei Marmi, ma pur sempre squadra di bassa classifica e con qualche difficoltà di formazione (Scutece out, Balmaceda in forse). Vista la buona prova e i tre gol contro i campioni d'Italia, probabile buon minutaggio per De Tommaso; ma in definitiva al Cremona servirebbe un miracolo. I rossoneri vicentini, invece, non possono permettersi ulteriori passi falsi; se poi la capolista non dovesse vincere tra i sassi, i tre punti varrebbero addirittura il primato.
Discorso non molto diverso per il Lodi che, dopo la scopracciata di gol (fatti... ma anche subiti) di Sarzana, torna nel suo PalaCastellotti dove arriva il Thiene.
Due partite incarnano la lotta per entrare nei primi otto posti della classifica e quindi nei play off, riaperta dal Monza grazie a due risultati utili consecutivi. Proprio i lombardi inseguono il terzo successo consecutivo ospitando a Biassono il Sarzana che sarà orfano dello squalificato Raed. Per i liguri è la prima partita abbordabile dopo aver affrontato tutte le grandi, ma non sarà una gara facile contro la squadra di Colamaria che sembra aver ritrovato il ritmo dei tempi migliori.
Da Monza si guarderà con molta attenzione allo scontro diretto tra Follonica e Trissino che oppone la settima e l'ottava in classifica. Una vittoria regalerebbe ai toscani possibilità molto concrete di chiudere la regular season tra i primi otto posti, portando come minimo a sei punti il vantaggio da difendere nelle sette partite che mancheranno al termine della prima fase del campionato. Per contro, un successo del Trissino, soprattutto se combinato con quello del Monza, rimetterebbe tutto in gioco e ci regalerebbe un finale di stagione coi fuochi d'artificio anche in questa fascia della classifica.
Chiudiamo con quello che, per certi versi, possiamo definire un match clou: quello tra Giovinazzo e Valdagno. Le due squadre aprono e chiudono la zona salvezza e sono separate da sei punti. I pugliesi sono isolati in fondo alla graduatoria e hanno già quattro punti da recuperare sulla zona salvezza; ovviamente puntano a prendersene tre in questa occasione, generando il panico anche in riva all'Agno. I lanieri, dal canto loro, possono ragionevolmente dirsi salvi in caso di vittoria al sud che li porterebbe a +9 sul giovinazzo e, con ogni probabilità, a +7 sul Thiene.

Parole chiave: Serie A1, Giornata 19,
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