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Follonica e Monza, esame da "grandi" nei recuperi


Questa sera si giocano due recuperi della nona giornata: Follonica-Valdagno e Monza-Sandrigo. Per i maremmani, in formazione rimaneggiata, c'è l'opportunità del quarto posto; per i brianzoli la possibilità di interrompere la striscia negativa.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 13/12/2016 - 09:46 - Ultima modifica 13/12/2016 - 22:14

Filippo Compagno del Centemero Monza.

Foto Marzia Cattini

Nebbia permettendo, Santa Lucia ci porterà in regalo la prima classifica "reale" del campionato di Serie A1. Tra europei, coppe e problemi di varia natura, la Serie A1 non ha ancora avuto una graduatoria in cui tutte le squadre avessero giocato lo stesso numero di partite. Accadrà questa sera poco dopo le 22, ma affrettatevi perchè il "fenomeno" dura soltanto poche ore e già sabato sarà destinato a dissolversi causa coppe.
Quattro squadre per due partite in questa notte di metà dicembre e ambizioni completamente opposte sui due fronti. Le squadre che giocano in casa, Follonica e Monza, vogliono i tre punti per confermarsi nelle zone alte; Valdagno e Sandrigo, che viaggiano, cercano ossigeno per respirare perchè la loro classifica è asfittica.
Iniziamo da Follonica-Valdagno che è la partita più interessante. Innanzitutto perchè, per i maremmani, la posta in palio è altissima: il quarto posto in solitaria a ridosso del Lodi e davanti al Breganze. La squadra di Paghi non arriva certo a questo confronto nelle migliori condizioni: Saavedra rientrato dopo un lungo infortunio e, soprattutto, Rodriguez certamente fuori, rappresentano un handicap notevole con cui fare i conti, soprattutto con partite tanto ravvicinate. Non che a Valdagno se la passino meglio: nessuno, probabilmente, si aspettava di essere al penultimo posto a due partite dalla fine della prima parte di stagione. E se il pareggio di sabato contro il Lodi ha rianimato la squadra di Vanzo, la trasferta di Follonica potrebbe definitivamente resuscitarla.
Monza-Sandrigo appare già più scontata. Dopo un inizio incoraggiante, la formazione veneta di Gaetano Marozin ha perso il bandolo della matassa che fatica a ritrovare. Sabato è andata vicina ad un risultato utile contro il Trissino, arrendendosi soltanto nei secondi finali. I veneti arrivano a Monza in un momento critico anche per la squadra di Tommaso Colamaria che va per grandi numeri: dopo cinque vittorie di fila a novembre ha inanellato tre sconfitte consecutive a dicembre, perdendo tutte le partite contro le squadre che la precedono, al punto da essere a tiro di Trissino, Bassano e Correggio che la inseguono a 2 lunghezze. Il Monza ha bisogno dei tre punti per invertire questa tendenza e per garantirsi con un turno di anticipo la matematica qualificazione alla Coppa Italia.

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Parole chiave: Serie A1, Giornata 9,
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