Follonica e Bassano rimettono ordine in classifica

Il martedì dei recuperi ci restituisce una classifica molto più chiara e intelleggibile e per nulla sorprendente.
Il largo successo del Follonica sull'Hockey Novara e la netta vittoria del Bassano sul CGC Viareggio rispediscono le due favorite ai primi due posti della classifica e basterà con ogni probabilità attendere un paio di giorni ancora per rivedere composta la coppia di testa. Giovedì sera, infatti, il Follonica disputerà un'altra gara di recupero, questa volta contro il Modena, e potrà così raggiungere il Bassano che l'aspetta a quota 33. A quel punto non resterà che attendere il recupero dello scontro diretto in programma il 31 gennaio per stabilire chi è la più forte, almeno per il momento.
Il Follonica ha fatto un sol bocone dell'Hockey Novara. Chi si aspettava una squadra maremmana rinunciataria e con il freno tirato ha dovuto fare i conti con tutt'altra realtà. Massimo Mariotti, pur facendo girare tutti i suoi uomini, non rinuncia allo spettacolo e i piemontesi hanno pagato dazio come chiunque altro.
A Bassano soltanto buone notizie per Dantas che ha mandato in pista anche Alberto Orlandi la cui assenza ha pesato non poco a Porto. Anche il tecnico portoghese ha badato a far rifiatare i giocatori maggiormente utilizzati (Pereira non era nemmeno a referto) senza incidere sul risultato. Il Viareggio ha tenuto un tempo soltanto per poi cedere di schianto nella ripresa.
Notizie confortanti arrivano da Novara, sponda Roller. L'inserimento dei tre giovani argentini inizia a dare i suoi frutti; la metà delle reti che hanno permesso al Roller di pareggiare in casa il derby con il Vercelli sono state messe a segno dai nuovi arrivati, e precisamente da Gomez e Nicolia. Un buon segnale per una squadra che punta a risalire puntando proprio sul nuovissimo (e potenzialmente devastante) motore argentino.
Davanti alle telecamere di mamma Rai è risorto anche il Trissino, capace di infliggere ad un etereo Breganze un pesantissimo 7-2 che non ammette repliche. La superiorità dei padroni di casa, rigenerati dall'arrivo in panchina di Marozin, è stata lampante in ogni zona della pista e in ogni momento della partita, fatta eccezione per l'ultima parte del primo tempo. I tre punti conquistati nel derby non tolgono il Trissino dall'ultimo posto della classifica, ma riaprono la lotta per non retrocedere, ancor di più se si tiene conto che sabato sera si affronteranno Amatori Reggio e Trissino, accorciando ancor di più la classifica.