Follonica-Amatori si gioca al “Capannino”

LODI
Nessuna squalifica al “Capannino” di Follonica. Solo un'ammenda alla società toscana e una semplice diffida della pista. Questo quanto deciso dal giudice sportivo della Fihp Marcello Bicini in seguito ai fatti accaduti sabato scorso al termine dell'ultima gara di regular season tra Follonica e Amatori. Così recita il comunicato emesso ieri sera: "1500 euro di ammenda, diffida di squalifica del campo di gara ed invio degli atti alla Lega nazionale hockey con mandato di contattare le autorità locali per predisporre un servizio di sicurezza rinforzato in vista dell'incontro dei quarti di finale dei play off tra le stesse società in programma a Follonica per il prossimo 5 maggio. In quanto, circa 5 minuti dopo la fine della gara, alcuni tifosi non identificati lanciavano un petardo (o bomba carta) sul tetto della zona spogliatoi della società ospite Amatori Sporting Lodi, in corrispondenza di un lucernario, tanto da provocare - oltre ad un forte odore di polvere da sparo e di bruciato e la presenza di alcuni residui cartacei dell'involucro utilizzato per il confezionamento dell'ordigno - un temporaneo ronzio uditivo ai componenti della società Amatori Sporting Lodi". Sul “Capannino” da ieri pende una diffida per il lancio di un petardo, esattamente come sul “PalaCastellotti” pende da qualche settimana un'identica diffida per i cori di pochissimi tifosi contro Oviedo nell’ultima partita a Valdagno. Gara-1 dei quarti di finale si giocherà dunque regolarmente a Follonica. Questa la reazione della società lodigiana: «Il nostro intento non era certo quello di chiedere una squalifica di una pista altrui o danneggiare altre società - commenta a caldo il dirigente accompagnatore dell'Amatori Federico Mazzola -, l'esposto che abbiamo presentato era semplicemente un atto dovuto affinché chi di dovere avesse un quadro chiaro dei fatti. Il giudice ha deciso così e ne prendiamo atto: sabato andiamo a Follonica con la massima serenità, sicuri della nostra forza e del fatto che la società toscana e il servizio d'ordine faranno il massimo affinché la gara si svolga nella massima regolarità e correttezza. A questo proposito ci teniamo a fare un appello ai nostri tifosi, che ci seguiranno come sempre in massa, a sostenere la squadra con la solita passione e correttezza». Sulla disparità di giudizio tra un coro offensivo e un lancio di esplosivo, Mazzola conclude: «Diciamo che se a fine stagione festeggeremo qualcosa, lo faremo con ancora maggior gioia perchè vorrà dire che saremo stati anche più forti del necessario».

Stefano Blanchetti