Una debacle, o meglio una figuraccia. E’ quella che ha rimediato il Follonica Hockey sulla pista di un derelitto Trissino che, prima di vedere le maglie biancazzurre, aveva rimediato solo sconfitte e un misero pareggio. E invece contro i ragazzi di Polverini è arrivato un successo (2-1 il finale) che riaccende una fiammella di speranza per le velleità di salvezza che hanno gli uomini di Chiarello. Il Follonica, invece, conferma tutte le proprie difficoltà in trasferta e infatti l’ultimo successo risale alla quart’ultima giornata della passata regular season (3-1 a Prato).
Un ko che in pratica fa precipitare i biancazzurri al penultimo posto della classifica (proprio in coabitazione il Trissino) e che fa riesplodere una crisi che si era solo attenuata dopo il successo contro il Seregno. Dopo un primo tempo combattuto (quattro fra pali e traverse colpite, due di Federico, una di Marco Pagnini e una di Polverini), infatti la squadra si è sgonfiata e nella seconda frazione non ha in pratica mai impensierito il portiere di casa. A parte il gol di Salvadori, infatti, né Saavedra, né tantomeno Ortiz sono mai riusciti a rendersi pericolosi. Un involuzione incredibile e che dovrà essere approfondita. Perché il Ssarzana bussa già alle porte. E sabato al Capannino non si potrà più sbagliare.