Cerca in hockeypista.it


Archivio completo delle notizie

Ecoambiente, vittoria sofferta a Reggio Emilia


Il risultato in Emilia è maturato, però, soltanto nella fase finale del match con l'Amatori proiettato disperatamente in avanti e coi toscani pronti a colpire di rimessa. Sommata a questo anche un pizzico di fortuna, viene fuori un esito finale forse anche fin troppo ampio per i valori espressi in campo.

Scritto da - Pubblicato il 22/02/2006
Reggio Emilia-Eco. Prato 2-5
VNECK AMATORI REGGIO EMILIA: Monducci, Gelati, Poli, Achilli, Carrascosa, Soncini, Sterpini, Fattori, Uva, Zucchi. All. Stefano Poli.
ECOAMBIENTE HOCKEY PRIMAVERA PRATO: Stagi, Soria, Uribe, Antezza, Crudeli, Polverini, Sandez, Tataranni, Frizzo, Dal Zotto. All. ff Roberto Crudeli.
ARBITRO: Guadagnin di Bassano del Grappa (Vicenza).
RETI: pt 0'40" Antezza; st 0'46" Uva, 6'23" Soria, 17'42" e 22'15" Tataranni, 22'30" Soncini, 22'59" Polverini.
NOTE: Primo tempo 1-0 per il Prato. Quintetti base: pt Monducci, Poli, Achilli, Soncini, Uva (RE), st Monducci, Poli, Achilli, Soncini, Uva (RE), Stagi, Antezza, Soria, Polverini, Uribe (PO). Espulsioni temporanee: al 7'12" pt Tataranni (blu diretto, 5'); al 22'15" st Uva (doppio giallo, 2').

Vittoria doveva essere e vittoria fu. L'Ecoambiente batte con un sonoro, ma, a dire la verità, poco veritiero 5-2 l'Amatori Reggio Emilia e mantiene la scia del Bassano, vittorioso non senza difficoltà nel derby col Valdagno.
Entrando subito nella cronaca, il Prato passa in vantaggio dopo appena quaranta secondi. Antezza alza e schiaccia, Monducci forse ancora un po' troppo freddo non si oppone ed i biancazzurri, ieri in completa divisa nera, si portano sullo 0-1 tra le proteste, a dire il vero non troppo vivaci, di Poli e compagni per una presunta stecca alta del bomber materano. Due minuti dopo, lanieri vicini al raddoppio: capitan Polverini va via sulla destra e centra per Tataranni che, al momento del tiro, viene contrastato irregolarmente (stecca contro stecca) da dietro da un difensore di casa, ma Guadagnin lascia correre con l'azione che sfuma. Al 7' un episodio che potrebbe significare una svolta in negativo per la Primavera: Tataranni colpisce Achilli in area di rigore reggiana, Guadagnin lo manda fuori col blu diretto e accorda una punizione di prima per l'Amatori. Sul punto di battuta va Uva, ma Stagi (formidabile la sua prestazione) non si lascia sorprendere e respinge.
Al 16', lo stesso Stagi è superlativo nel ribattere un bel tiro di Poli su assist di Uva. Passato lo spavento, il Prato si ripropone in avanti quattro minuti più tardi con Sandez che, smarcato ottimamente da Polverini, da sotto spedisce alto sulla traversa.
Non succede più niente in questo primo tempo sicuramente giocato non ad altissimi livelli dalle due squadre. La ripresa, invece, si apre con l'immediato pareggio da parte della formazione di casa: Uva si gira benissimo al limite dell'area e batte sotto l'incrocio dei pali Stagi. Al novantesimo secondo, un episodio curioso capitato all'arbitro Guadagnin: nel girarsi, Achilli sbatte con un pattino contro un piede del direttore di gara che si infortuna lievemente e, per fortuna, può riprendere subito ad arbitrare.
Si giunge, quindi, al 6' quando, ovvero, l'Ecoambiente torna in vantaggio. E' davvero molto bella l'azione che porta all'1-2 firmato da Juan Soria che, appostato in mezzo all'area di rigore, sospinge in rete un perfetto assist di Polverini dalla sinistra. Una bella soddisfazione per il ragazzo argentino che sigla la propria terza rete in questo campionato davanti agli occhi della propria madre, salita a Reggio per assistere alla partita. Il Prato, a questo punto, acquista maggiore fiducia in se stesso e poco dopo rischia di realizzare il gol dell'1-3, ma Antezza, in contropiede, colpisce in pieno il palo. Lo stesso giocatore lucano ci riprova al 10' dopo aver saltato un avversario, ma Monducci chiude alla grande. Due minuti dopo, però, è il Reggio Emilia a sfiorare il pari: tiro da metà pista dell'ex pratese Achilli, palla che centra l'incrocio dei pali. Sul capovolgimento di fronte Soria viene steso in area di rigore, ma per Guadagnin il fallo è stato commesso dal numero 2 toscano.
Al 18' il 3-1 per il Prato: Tataranni, rientrato da poco dopo il cartellino blu del primo tempo, effettua un tiro-cross dalla sinistra (più che cross che tiro), Achilli ci mette la stecca e la pallina carambola mestamente alle spalle di Monducci. Visto che a noi non piace assolutamente assegnare gli autogol, diamo la rete al "Gladiatore" che al 22' perfezione un contropiede di Antezza respinto da Monducci e sigla l'1-4.
Il minuto 22' è da cardiopalma. Dopo il gol di Tataranni, Uva si becca il secondo giallo per proteste e va fuori per due minuti. A metà minuto Soncini tira, Stagi non trattiene (unico errore di una partita praticamente perfetta), la pallina finisce sotto le sue gambe e torna fuori. Per l'arbitro è gol (anche se la sfera non sembrava essere entrata) e, quindi, si torna a due gol di vantaggio. Ci pensa l'altro ex di giornata Polverini a chiudere i conti al 23'. Nello spogliatoio del Prato si va festa a base di spumante, ma, è bene specificarlo per non creare polemiche inutili, per festeggiare il compleanno di Andrea Dal Zotto che proprio ieri ha compiuto 22 anni. Auguri Andrea!
Sabato a Maliseti arriva il Trissino, ex team di Enzo Frizzo.

© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.