Ecco i 10 di Massimo Mariotti: Compagno, Cocco jr e Malagoli le novità

La nazionale italiana campione d'Europa in carica adesso è pronta per partire. Questa mattina a Forte dei Marmi, al termine del penultimo collegiale di preparazione, Massimo Mariotti ha fatto le sue ultime scelte, escludendo dalla rosa i follonichesi Federico Pagnini e Davide Banini e confermando tutti gli altri che lunedì saranno di nuovo al Forte per gli ultimi quattro giorni di preparazione. Venerdì è prevista la partenza per Oliveira de Azemeis dove lunedì 11 inizierà l'Europeo numero 52.
Mariotti ha decisamente ringiovanito la rosa a sua disposizione (processo destianato a proseguire con ogni probabilità anche in futuro). Rispetto a Francia 2015 mancano Motaran, Mattia Cocco e Tataranni. Al loro posto ci sono Andrea Malagoli, Giulio Cocco e Francesco Compagno, ciascuno a proprio modo protagonista della stagione appena conclusa. Le scelte del CT toscano rafforzano il "blocco" dell'Amatori Lodi e spostano decisamente in avanti il baricentro della squadra. Due soltanto i difensori di ruolo a fronte di una grande abbondanza di attaccanti: esattamente il contrario di quanto accadeva appena cinque anni fa quando nasceva la prima nazionale targata Mariotti.
Se sarà un'Italia "spumeggiante" lo scopriremo già nel corso della prima fase dell'Europeo. A parte l'esordio con l'Inghilterra di lunedì 11 luglio, sulla carta partita agevole, le gare contro Germania e Francia che seguiranno daranno già indicazioni precise sul valore degli azzurri, dato che affronteremo la squadra che ci ha eliminato dai mondiali francesi (la Germania) e una Francia sempre ambiziosa.
Intanto l'europeo ha perso un attesisissimo protagonista: Pedro Gil non sarà tra i convocati della Spagna a causa di un infortunio. Un colpo durissimo per la nazionale iberica che, dopo avere vinto tutto fino ad Angola 2013, sta attraversando una complicata fase di ricostruzione. Il vento sembra spirare decisamente in poppa ai portoghesi che non vincono l'europeo dal millennio scorso (1998 a Paço de Ferreira) e che proveranno in tutti i modi ad interrompere questo digiuno