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E' subito derby per il Breganze che cerca conferme a Thiene


I rossoneri si presentano a Thiene dopo una sola settimana dal trionfo in Supercoppa: il punto con Giulio Cocco di ritorno dal mondiale under 20. Iniziano anche i campionati giovanili e la serie B.

Scritto da Fausto Pozzan - Pubblicato il 02/10/2015 - 19:14 - Ultima modifica 03/10/2015 - 23:27

La settimana di allenamenti è proseguita senza intoppi di sorta, compresa un’amichevole a Valdagno che ha dato buoni riscontri. I festeggiamenti per la vittoria della Supercoppa ci sono stati (era un evento storico), ma la squadra già lunedì era al lavoro, proseguendo con impegno e convinzione quanto impostato a livello fisico e tecnico da mister De Gerone e dal prof. Bellon. Perché solo lavorando, come dicono tutti nel gruppo, si può sperare di essere competitivi.
Aver vinto a Forte dei Marmi ha fatto cambiare parere a qualcuno tra gli addetti ai lavori su quale può essere il ruolo di questa squadra. C’è chi mette il Breganze in “seconda fascia”, chi scrive che una squadra che va a vincere a casa dei campioni d’Italia non può nascondere le proprie ambizioni ecc. Chiacchiere.
In realtà quello che può essere il ruolo dell’Hockey Breganze lo ha ben puntualizzato l'allenatore Mirco De Gerone:
"Il nostro ruolo in questa stagione rimane quello che ci eravamo prefissati prima della vittoria della coppa. Ripeto: c'è una prima fascia di squadre, Forte, Bassano e indubbiamente anche Viareggio. Poi, con Matera in testa, ci sono un lotto di almeno 6 squadre che si giocano un posto in seconda fila per i play off, cercando di fare da guastafeste alle tre favorite. Noi rientriamo in questo gruppo equilibrato, consapevoli che lavorando in maniera professionale e unita possiamo levarci delle grosse soddisfazioni."
E, a proposito di soddisfazioni, l’Hockey Breganze è lieto di riabbracciare Giulio Cocco, tornato alla base dopo aver giocato un ottimo mondiale under 20 con la nazionale (nella spedizione anche Francesco Compagno) terminato al quarto posto.
Giulio, hai giocato con la nazionale un mondiale under 20 in cui sei stato grande protagonista. Peccato che il podio sia sfumato all’epilogo con due gare sfortunate. Che esperienza è stata per te?
"Vestire la maglia della propria nazionale è sempre speciale. Quest'anno ero anche il capitano e per me era l'ultimo anno U20 e ci tenevo ancora di più a fare bene. Eravamo un bel gruppo, giovanissimo rispetto alle altre nazioni, però tutti dotati tecnicamente ed è stato questo che ci ha permesso di arrivare ad un soffio dalla finale (perso 2-1 al golden goal col Portogallo, ndr)."
Peccato per il mancato podio, sfumato ai rigori con la Francia, ma lo sport è anche questo.
"Credo che i miei compagni più giovani i prossimi anni faranno molto bene perché hanno un grande margine di miglioramento e sicuramente molte possibilità di arrivare sui gradini più alti del podio."
Dalla Spagna eri aggiornato su come andavano le cose a Breganze? Com’è stato vincere (a distanza) la Supercoppa?
"Ero in costante aggiornamento con il Mister con messaggi e telefonate. Mi è dispiaciuto un sacco non esserci, però sono stato vicino ai miei compagni come potevo. Sicuramente non essendo presente ed avendo la testa impegnata nel mondiale l'ho vissuta diversamente, però sono stato davvero felice alla notizia della vittoria. È stata una grande gioia meritata per tutti dai miei compagni allo staff alla dirigenza. È sempre bello partire una nuova stagione con un titolo che dà animo al gruppo."
Fisicamente come stai? Sei pronto per il debutto a Thiene in campionato?
"Fisicamente sto bene anche se ho accusato qualche giorno di stanchezza appena tornato. Ma ho parlato con il mister per recuperare al meglio ed essere al 100% sabato contro il Thiene. Tutto pronto per questa nuova stagione."
Sotto col Thiene allora per il primo derby ufficiale della stagione. I nostri vicini di casa sono tornati in A1 vincendo anche la coppa Italia di categoria e hanno quindi vissuto finora un grande 2015 che ha premiato gli sforzi di Giorgio Casarotto, allenatore giocatore ed ex breganzese, e degli altri ragazzi. È una squadra tutta vicentina, nella quale milita un rossonero doc di formazione (e di tifo..) come Enrico Sperotto, che si appresta a disputare la A1 puntando alla salvezza. Obiettivo che auguriamo al Thiene di raggiungere, fermo restando che l’Hockey Breganze va a Thiene per fare i tre punti, per iniziare bene il campionato e per onorare così la vittoria in Supercoppa e i tifosi che vorranno seguire la squadra in questo primo impegno stagionale. A questo proposito pare proprio che la vittoria di Forte dei Marmi abbia portato entusiasmo e fiducia in paese.
Nel week end iniziano anche i campionati giovanili. Parte l’under 17 di mister Gianni Galliotto in casa col Roller Bassano, mentre le altre categorie giovanili partiranno più avanti. Ai nastri di partenza anche la serie B che quest’anno annovera due formazioni: il Breganze A sarà a Thiene anticipando l’incontro di A1, il Breganze B sarà in casa domenica 4 ottobre contro il forte Sandrigo.

Parole chiave: Serie A1, Giornata 1, Breganze, Thiene,
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