E' proprio un Molfetta da 10 e lode

Molfetta – Matera = 10-2
Molfetta: Picca, Squeo, Boccassini, Persia, Agrimi, Lezoche, De Robertis, Spadavecchia, Lo Basso, Azzollini. All. Poli
Matera: Giuda, Cifarelli, Celluira, Papapietro P., Barbano, Vivilecchia, Santeramo, Nicoletti, Papapietro.
Arbitro: Strippoli.

Sin da subito il Molfetta dimostra i famosi “occhi di tigre” che quasi sempre stendono gli avversari incapaci di reggere una tale grinta e convinzione.
Dopo solo due minuti, capitan De Robertis riprende il discorso interrotto a Thiene e aproffitando di una disattenzione difensiva, mette dentro la palla dell’uno a zero.
Match quindi, subito in discesa e Molfetta scatenato che regala spettacolo e divertimento a tutti i presenti sugli spalti.
Passano solo due minuti ancora, e si assiste ad un marchio di fabbrica di Daniele Persia: “mazza di tuono” si invola sulla corsia di sinistra e poi lascia partire un diagonale da favola che inchioda il povero Guida e finisce la sua corsa nel “sette”: 2-0 e il bello deve ancora venire.
Mister Michele Poli rimischia le carte con l’inserimento di Azzollini e Lezoche per Spadavecchia e De Robertis.
Cambi che ottengono gli effetti sperati con il terzo gol molfettese con una gran conclusione di Mirko Azzollini che lascia interdetto il portiere ospite. Grande gol: 3-0.
Il match sembra non trovare nuove soluzioni e il Matera non riesce a rimediare soluzioni adeguate per accorciare le distanze, anche perché ogni qual volta trovano conclusioni insidiose, vanno a sbattere contro un muro di nome Gaetano Picca.
Al 22’ minuto il Molfetta cala il poker con un gol di bomber Lezoche che ben servito da Azzollini, lascia partire una conclusione secca e micidiale che gonfia la rete materna.
Si chiude cosi sul 4 a 0 il primo tempo con la possibilità per mister Poli di gestire al meglio le energie in vista dei prossimi impegni.
Ad inizio ripresa, il bomber materano Papapietro illude i suoi compagni realizzando un tiro libero concesso in maniera forse generosa dall’arbitro Strippoli.
Infatti il Molfetta decide di non rischiare nulla e di chiudere definitivamente il match con il “Lezoche-Show”: cinque gol in tre minuti per il “Killer” che dimostra di essere in condizione spettacolare e che vola in testa alla classifica cannonieri con 35 gol e tre di vantaggio su Divera della Fiorentina.
Quindi ben servito da Persia, Agrimi e Spadavecchia, Lezoche si esalta regalando un vantaggio di sicurezza per il Molfetta e un sorriso in più al Pres. Fiorentini, felice e forse sorpreso di tanta grazia dei suoi.
Al 7’ minuto della ripresa il risultato è sul 9 a 1 per i padroni di casa; coach Poli manda in campo così anche l’ottimo giovane Lo basso che si mostra subito scaltro e tecnicamente di valore.
Il Matera torna a far gol al 9 minuto su calcio di rigore ben tirato da Celluira.
Il risultato finale di 10 a 2 viene ottenuto con l’ultima realizzazione di Agrimi, abile in dribbling e preciso davanti al portiere.
Festa finale in casa Promove con tutti i tifosi a chiamare i propri beniamini sotto la curva; atmosfera che da molti anni non si viveva in un Palazzetto stracolmo.
Festa doppia quella molfettese grazie alla sconfitta del Bassano in casa del Sarzana che permette al Molfetta di portare a nove i punti di vantaggio sulla terza in classifica.
E adesso..una settimana di allenamenti e concentrazione in vista del derby tanto atteso in casa del Giovinazzo.

PAGELLE

Picca 8,5: Impossibile superare con palla in movimento il fortissimo portiere molfettese.
Ieri sera viene battuto solo da un calcio di rigore e un tiro libero ben tirati dagli ospiti.
E’ in grandissima condizione e regala sempre più sicurezza al reparto arretrato bianco-rosso. Scultoreo.
Boccassini 7,5: Lanciato da mister Poli dal primo minuto, si esalta giocando un partita perfetta e concreta facendo valere la legge degli ex.
Ottima prova che ancora una volta conferma il suo valore e premia il ragazzo per tutti i sacrifici fatti in allenamento. Stantuffo.
Persia 8: Ormai scatenato il gladiatore molfettese che ancora una volta incastra un suo gioiello nel match molfettese; grande conclusione che fa impazzire di gioia tutti presenti.
Quando vede il Matera, raddoppia le energie.E’ una certezza e una garanzia di ottimo livello.
Grande acquisto. Roccia.
De Robertis 7,5: Il capitano compie il lavoro più difficile della serata: sbloccare il risultato.
Sabato scorso aveva chiuso i conti, ieri invece li apre sfruttando con grande esperienza la prima occasione avuta. Grande carattere e concentrazione massima. Apri pista.
Spadavecchia 7,5: Grandi giocate e dribbling come sempre ficcanti e precisi che permettano spesso di guadagnare la superiorità numerica in fase offensiva.
Sa quando rallentare i ritmi, e quando invece accelerare e cercare di creare situazioni pericolose per gli avversari. Grande continuità. Disciplinato.
Agrimi 7 : Entra a match già ampiamente vinto e collabora nel tenere corta la squadra e nel pressing sul portatore di palla. Realizza un gran gol e si disimpegna in belle giocate, tra cui un bell’assist per il gol di Lezoche. Anche lui sembra in ottime condizioni e sempre pronto a dare un contributo importante Volitivo.
Azzollini 8: Ancora una volta entra a partita in corso e subito riesce a regalare una scossa di energia ed entusiasmo a tutto il gruppo. Grande gol e un carattere da invincibile; sempre lottando su ogni pallina e in ogni circostanza, esalta le sue qualità di sprinter e la sua capacità di far male in area di rigore. Freccia.
Lo Basso 7: Il ragazzo si farà. Appena entra in campo, è facile notare le ottime sue capacità di dribbling e la sua voglia di crescere e migliorare. In tre circostanze va vicino al gol, ma prima è impreciso e poi sfortunato.
Ma siamo sicuri che presto troverà le prime soddisfazioni in prima squadra. Promosso.
Lezoche 9: Nel primo tempo rimane per un po’ a guardare i compagni in panchina, ma poi si scatena con 6 gol uno più bello dell’altro. Diventa il nuovo re del gol dell’A/2 e in maniera meritata.
Inequivocabili la sua grinta e la sua capacità di creare pericoli in qualsiasi circostanza. Speriamo si sia tenuto qualche gol per sabato. Lui applaude la sua mazza, noi applaudiamo lui. Olimpionico.
Poli 9: Ancora una volta non sbaglia neanche un cambio. Facilitato, senza dubbio, nelle scelte dai suoi ragazzi sempre abili a farsi trovare pronti quando chiamati in causa.
Ma questa è una sua opera d’arte, modellata e modificata a suo piacimento. Ha grande merito nella continuità raggiunta dalla squadra quest’anno. Chapeau.