Dolore Geo&Tex, sfuma la semifinale playoff

Così fa davvero male. Un male cane. La gente dell’Hockey Bassano lascia il PalaInfolplus esterrefatta. Vince l’Alimac Forte dei Marmi e vince con un rotondo 7 a 4. Non doveva finire così la stagione giallorossa, non doveva essere questo l’addio alla maglia del Bassano 54 di James Taylor. Sfuma ancora una volta la semifinale playoff. E patròn Scuccato ammette la sfortuna ma attribuisce l’esito negativo ad un pizzico di mancata determinazione.
È duro fin da subito il confronto tra la quarta e la quinta forza del campionato. La Geo&Tex non pare in grande serata e l’impressione è confermata dalle due reti subite da Borja Gimenez e capitan Crudeli con gli ospiti ridotti in inferiorità numerica. Nessuna penetrazione centrale va a segno, nessun tiro dalla lunga distanza riesce a trafiggere Stagi. Per fortuna De Oro riesce a trovare il pertugio giusto a pochi secondi dalla fine del primo tempo. La ripresa è sulla falsa riga della prima frazione con una differenza sostanziale rispetto a gara 2: l’Alimac cresce esponenzialmente mentre la Geo&Tex non trova il bandolo della matassa. Mai. Quando a Forte di Marmi viene concesso un rigore e a trasformarlo ci pensa un Enrico Mariotti che esulta pure in maniera alquanto discutibile o meglio bambinesca (mano all’orecchio ad irridere il pubblico di casa) si capisce che la serata non sta prendendo una bella piega. Il 4 a 2 e il 5 a 2 firmati Borja Gimenez e Cancela rendono tutto molto più chiaro mentre i ragazzi di Giudice sono sempre più sulle ginocchia. Cancela, De Oro, Crudeli e Nicolas fissano il punteggio sul 7 a 4. Ma il sipario cala poco dopo, alla delusione si somma infatti la tristezza di dover dire addio ad un beniamino del pubblico di casa, James Taylor dopo una vita trascorsa ai piedi del Grappa saluta tutti e torna nella sua Londra. Un peccato, non doveva proprio finire così.

Marco Polo