Debacle a Novara e play out all'orizzonte

Come il peggiore dei thriller, la serata di Novara per il Breganze si trasforma in un incubo. Ora è sempre più probabile che all’ultima giornata a Breganze si giochino la permanenza in serie A1 proprio il Faizané ed un Trissino rigenerato dalla cura Marozin, che sta facendo sfracelli nelle ultime giornate e che sta risalendo la china in classifica in maniera sontuosa.
Breganze a quota 26 e Trissino a quota 20. I rossoneri sabato saranno impegnati a Bassano per un derby quasi proibitivo mentre i bianco azzurri affronteranno in casa un Modena che non ha più niente da chiedere, cosicché avranno la possibilità di portarsi a sole 3 lunghezze dal Faizané. E all’ultima giornata il derby sarà così infuocato….!!

Tornando al match di sabato sera, Breganze dai 2 volti quello visto al Pala Dal Lago.
Primo tempo bravo a contenere le sfuriate dei giovani talenti argentini novaresi (2 a 1 il parziale) e secondo tempo che si è tramutato in un vero e proprio mattatoio, pur essendo cominciato nel meglio dei modi con il pareggio ed il momentaneo sorpasso ad opera di Giaretta (il più lucido sottoporta dei suoi..). Dal 4° minuto in poi della ripresa si è assistiti ad una escalation dei ragazzi di Marcon che in modo anche rocambolesco e fortunoso (alla fine 4 autoreti dei breganzesi….!!!!) trasformava in rete ogni azione d’attacco lasciando letteralmente di stucco la difesa rossonera. Serata poco felice anche del portiere Mabilia colpito da una forte forma di torcicollo proprio nella mattinata di sabato, che ne ha condizionato fortemente il rendimento e sostituito dal giovane Bonatto a risultato ormai consolidato. Breganze comunque, incapace di reagire e troppo arrendevole a tutto ciò che gli stava capitando ed è proprio questo che fa più preoccupare Mister Battistella in vista del rush finale. Occorrerà ritrovare, in queste ultime 2 settimane di sofferenza, quella tranquillità mentale e quella verve viste in quasi tutte le partite del girone di ritorno, per giocarsi alla pari il big match con Trissino, che scenderà sul parquet di via Ferrarin con una situazione psicologica estremamente favorevole, conscio dei propri mezzi e della possibilità di salvare un campionato che fino a 2 giornate fa sembrava del tutto compromesso.