James Taylor è un ragazzo inglese di appena 21 anni, ma già sulla cresta dellonda hockeystica da diverse stagioni. Dopo una stagione 2005-2006 eccezionale sia con la maglia della Fiorentina sia con quella della Nazionale inglese ai recenti Europei di Monza, il ragazzo britannico è approdato in una delle squadre più blasonate dellhockey moderno italiano, il Prato. Per James si tratta di un salto importante, dalla serie A2 direttamente alla Champions League dopo aver ottimamente impressionato a Monza. Una pedina fondamentale nelléquipe di coach Bernardini, che sta dimostrando il proprio valore già dai primissimi allenamenti con la casacca biancazzurra e che potrà sicuramente migliorare moltissimo sotto la guida del tecnico laniero e di giocatori esperti come Polverini e Uribe. Voglio sicuramente crescere e migliorare asserisce Taylor e sono sicuro che ce la farò soprattutto perché Bernardini è davvero molto bravo con i giovani. E, poi, durante gli allenamenti imparo moltissime cose anche con i miei compagni di squadra. Come detto in precedenza, per il ragazzo originario di Dacorum quello di questanno è stato un bel salto, dallA2 con la Fiorentina alla Champions League con il Prato. Per me prosegue James che, questanno, vestirà la maglia numero 7 è sempre stato un sogno giungere in una squadra forte. Sogno che si è finalmente realizzato e sono contentissimo di essere in una realtà come quella del Prato. Lanno scorso lEcoambiente ha avuto sfortuna contro il Bassano e questanno può sicuramente togliersi delle soddisfazioni se gioca come la stagione passata. Personalmente dò sempre il 100% e cerco sempre di migliorare. La Champions League... Anche questo è un altro sogno che si realizza ed è anche per questo che ho scelto di venire a Prato. E la migliore competizione del mondo ed è e sarà sicuramente unesperienza bellissima ed inimitabile. La stagione inizierà ufficialmente il 9 settembre con la sfida in Supercoppa Italiana contro il Follonica che lhanno scorso ha vinto praticamente tutto sia a livello nazionale che internazionale. Il Follonica continua Taylor è una squadra fortissima, ma se sabato prossimo, e anche durante la stagione, giochiamo come sappiamo, possiamo anche vincere. Noi siamo un team abbastanza giovane ed abbiamo sicuramente molta più fame di vittorie di loro che hanno vinto tutto. Ssoprattutto io ho fame di vittorie. A Prato James ha trovato un amico col quale ha passato due stagioni a Bassano. Andrea (Dal Zotto, ndr) ammette il difensore inglese mi ha aiutato tantissimo. E sempre ottimo avere un amico come lui in squadra. E unottima persona e in questi giorni mi ha aiutato molto ad ambientarmi. E, poi, sono contentissimo di dividere lappartamento con lui. E, a proposito di ambiente, James parla anche di ciò che lo circonda nella sua nuova realtà. Prato è una bella città con ottime persone. La pista va benissimo ed è molto ampia. La società è grande, ha enormi potenzialità e mi ha aiutato tantissimo. E, soprattutto, cè tanta voglia di vincere. Per un difensore che parte, niente poco di meno che Roberto Crudeli, uno che arriva, un giovane di ottime speranze come James Taylor. Una bella responsabilità, ma che non deve assolutamente pesare sulle (enormi) spalle del britannico. Crudeli è davvero fortissimo ammette Taylor . A livello tattico io gioco come lui: duro in difesa, ci metto molto fisico, ma anche tecnica, e gioco molto la pallina con molti passaggi. Posso avere la stessa sua funzione. La società ha deciso, con la conferma di Dal Zotto (classe 84), lacquisto di Taylor (classe 85) e linnesto di Caciagli, Innocenti e Morecchiato (tutti classe 87) di abbassare notevolmente letà media della squadra e di puntare sui giovani. Ecco il Taylor-pensiero: è una società con mentalità giusta perché punta sui giovani. Daltronde i giovani rappresentano il futuro. La società punta sui giovani, ma con criterio. Infatti noi ragazzi siamo al fianco di giocatori desperienza come Polverini, Antezza, Tataranni, Stagi e Uribe. Questo crea unottima mista nella quale noi giovani possiamo sicuramente crescere molto con laiuto dei cosiddetti senatori. Aspettando Soria...
La carta didentità del giocatore:
James Frank John Taylor, nato a Dacorum (Londra) il 24-05-1985, difensore.
Maglie vestite: Letchworth (Inghilterra), Infant de Sagres (Portogallo), Berti Auto Bassano, Fiorentina, Prato (Italia), Nazionale inglese.
Stagione 2005-2006: 29 reti in A2 con la maglia della Fiorentina; giunto secondo nella classifica cannonieri agli Europei di Monza.
Palmares e qualche notizia: con la maglia del Letchworth ha vinto 4 campionati inglesi e 5 Coppe dInghilterra nella categoria Ragazzi, 2 campionati e 2 Coppe con la maglia della Juniores e 1 Coppa dInghilterra con la prima squadra. Con la maglia della Nazionale inglese è giunto 6° agli Europei in Portogallo con la categoria Ragazzi, ha vestito per tre anni la divisa della Juniores per poi passare alla Seniores con la quale ha disputato due Mondiali A e due B. Mondiali B che hanno visto James conquistare un oro ed un bronzo. Ai recenti Europei di Monza è giunto 2° nella speciale classifica marcatori. Con la maglia del Berti Auto Bassano è arrivato 2° in Coppa Italia e 2° nel campionato Under 23.
Segni particolari: difensore dalle ottime capacità realizzative.
Andrea Dal Zotto sè tagliato i capelli. Potrebbe essere il titolo di un giallo vista la preziosissima chioma fluente del ventiduenne veneto. Ma Dal Zotto se lè tagliati per davvero o, meglio, se lè appena spuntati.
A parte gli scherzi (che con Andrea sono allordine del giorno...), il simpaticissimo portierone nativo di Bassano del Grappa è giunto alla seconda stagione lontano da casa. Forse, esattamente un anno fa, nemmeno lui ci sperava, visto e considerato che il cartellino era di proprietà della società giallorossa. A distanza di un anno, invece, Andrea vestirà nuovamente la maglia numero 10 della Primavera Prato e coprirà le spalle al portiere della Nazionale Federico Stagi. Se ho rifirmato ammette Dal Zotto è perché mè piaciuto moltissimo lanno scorso, la mia prima esperienza lontano da casa. Qua ho disputato le mie prime partite in Campionato e nelle Coppe. Penso dessere cresciuto abbastanza e anche questo mha dato una bella spinta per rifirmare, insieme e, soprattutto, a tutto lambiente rappresentato da staff, squadra, allenatore e tifosi. LEcoambiente punta sempre più sui giovani... Il Prato prosegue il portiere veneto ha tantissimi giocatori di livello, anche se ne è andato via uno molto importante e dalla tantissima esperienza quale Roberto Crudeli. Però ne sono arrivati degli altri di ottimo livello, tra cui James Taylor, un bravissimo giocatore e ragazzo che conosco molto bene, e che cresceranno sicuramente molto. E un Prato, comunque, che ha tante possibilità di vincere. Il ventiduenne portiere nativo di Bassano del Grappa ci spiega il suo rapporto con Stagi e, avendo giocato anche con Cunegatti, è inevitabile chiedergli un paragone tra i due... Con Federico (Stagi, ndr) continua Dal Zotto mi trovo benissimo. A giocare è fortissimo ed è bravissimo anche come persona. E bello avere un portiere così forte davanti e da parte mia ce la metterò sempre tutta per migliorarmi. Federico e Massimo (Cunegatti, ndr) hanno tante cose in comune, a cominciare dal carattere. Sono giocatori tranquillissimi, sia in campo che fuori. Sono fortissimi e, con ogni probabilità, sono i due portieri più forti dItalia. Tra gli astri nascenti in porta, oltre a Dal Zotto, anche Leonardo Barozzi del Cgc Viareggio... E molto giovane asserisce ancora lo scapigliato portiere veneto ed è molto bravo. Lanno scorso in A1 ha fatto molto bene. E un ottimo portiere, anche se, a dire il vero, non lo conosco benissimo. Ma in Italia, comunque, ci sono anche altri portieri che stanno crescendo molto e bene. La stagione è alle porte e dopo la Supercoppa Italiana e i gironi di Coppa Italia avrà inizio la serie A1 e, poi, la Champions League. Il Follonica ed il Bassano, oltre, naturalmente, al Prato, sono tra le squadri più forti. Attenzione allHockey Novara che si è notevolmente rinforzato, ma anche al Cgc Viareggio che resta molto forte. Ogni partita, però, ha la sua storia e dobbiamo giocarcela sempre con tutti e con la massima attenzione possibile. Per quanto riguarda la Champions League conclude Dal Zotto , invece, bisogna dire che la passata stagione siamo stati davvero molto sfortunati. Nel girone abbiamo perso diverse partite con solo una rete di scarto e questo significa che con un pizzico di fortuna in più avremmo potuto approdare alla Final Four. Ci siamo fatti sentire e questanno ci riproveremo sicuramente.
La carta didentità del giocatore:
Andrea Dal Zotto, nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 21-02-1984.
Maglie vestite: Bassano, Berti Auto Bassano, Prato, Nazionale giovanile italiana.
Stagione 2005-2006: alcune ottime apparizioni con la maglia del Prato in serie A1 e nelle Coppe, nelle quali si è sicuramente guadagnato la fiducia dei compagni, dellallenatore e dei dirigenti che hanno deciso di confermarlo e di puntare su di lui per le prossime tre stagioni.
Palmares e qualche notizia: Con la maglia del Bassano ha vinto la Coppa Italia nella categoria Ragazzi e lo scudetto nella categoria Primavera partecipando anche al glorioso torneo di San Juan in Argentina con la prima squadra. Con la maglia dellItalia giovanile è giunto 3° agli Europei in Portogallo nel 2003.
Segni particolari: portiere dalle ottime doti. Sicuramente uno dei giovani portieri italiani più promettenti. Carattere eccezionale sia in campo che fuori. Persona molto tranquilla e... dai capelli sgaruffatissimi.