D’Attanasio lancia la volata all’Amatori

LODI
«Sono molto tranquillo e fiducioso. Impareremo dalle sconfitte e saremo protagonisti fino alla fine su tutti i fronti». Dopo le parole pronunciate in settimana dal tecnico Pino Marzella, che ha difeso i suoi giocatori dopo le critiche post Lisbona, è toccato ieri al presidente Fulvio D'Attanasio parlare del momento dell'Amatori; ciò analizzando le tre sconfitte consecutive patite tra campionato ed Eurolega, ma guardando anche a un futuro immediato che si chiama Forte dei Marmi, una sfida importante in chiave primato contro i rossoblu dell'ex Crudeli.
D'Attanasio non si dice preoccupato e commenta così l'ultimo difficile mese vissuto dai giallorossi: «Purtroppo in questo ultimo periodo abbiamo incontrato le prime vere difficoltà della stagione, perdendo tre gare importanti di fila - spiega il presidente dell'Amatori -. Sino a ora eravamo stati più che perfetti e avevamo tenuto un ruolino di marcia impressionante, andando oltre le più rosee aspettative: era prevedibile che prima o poi un calo sarebbe arrivato. Dispiace perdere partite come quelle di Viareggio e Lisbona, ma personalmente sono comunque molto tranquillo perchè i ragazzi si sono sempre allenati con grande impegno e professionalità e sono scesi in pista ovunque per vincere. Da questo punto di vista non ho notato alcun calo e questa è la cosa più importante, anzi: sono convinto che anche dalle sconfitte si debbano trarre indicazioni importanti per crescere come squadra».
Il numero uno giallorosso ripercorre il “film” degli ultimi rovesci: «A Viareggio credo che per buona parte della gara siamo stati all'altezza della situazione, facendo a tratti anche meglio dei nostri avversari: la differenza l'hanno fatta gli ultimi minuti, nei quali il Viareggio si è dimostrato squadra forte e già pronta mentalmente ed ha vinto la partita, mentre noi abbiamo peccato ancora di inesperienza e ci siamo fatti sopraffarre dalla loro malizia. Ma del resto questo lo sapevamo già: la nostra è una squadra fatta di giocatori che hanno la stoffa dei campioni, ma non ancora addosso il vestito completo. A Lisbona invece abbiamo sbagliato completamente il secondo tempo, dopo una prima parte di gara positiva. Si poteva perdere con un risultato più dignitoso, ma non devono essere 25’ negativi a far vacillare certezze costruite in sei mesi. Con la vittoria sul Trissino tutto è tornato come prima: siamo tornati in testa in campionato (prima del successo di sabato del Viareggio, che è tornato avanti ma ha giocato una partita in più, ndr) in Eurolega e abbiamo in bacheca un trofeo che mancava da 33 anni. La stagione sin qui è ultra positiva e il nostro pensiero deve essere solo quello di continuare a lavorare per essere sempre competitivi e arrivare in forma a maggio quando si deciderà il campionato».
Un campionato sul quale si saprà qualcosa di più domani sera, quando l'Amatori sfiderà il Forte dei Marmi per ritornare in testa dopo il sorpasso del Viareggio: «Andiamo a Forte per fare risultato pieno e credo che la squadra ne abbia tutte le capacità - chiosa il presidente -. Sappiamo che non sarà semplice perchè la classifica parla chiaro e se il Forte è in quella posizione non è lì per caso. È una squadra molto ben organizzata che gioca sulle ali di una lunga serie di risultati importanti, che l'hanno inserita a pieno titolo nella lotta al vertice. Dovremo fare una grande partita, ma penso che i ragazzi siano pronti per questa gara. Mi spiace solo che ancora una volta ci sia stato il divieto di trasferta per i nostri tifosi e mi dispiace ancora di più che ci siano società che non fanno tutto quello che possono, e che noi a Lodi abbiamo fatto, per cambiare le cose, quasi che non gli dispiaccia poi tanto questa situazione».

Stefano Blanchetti