Cupisti: "Abbiamo fame, la squadra è determinata"

Che il successo sul Breganze abbia avuto i contorni di una vera e propria impresa  è evidente a tutti. Il “botto” messo a segno da Carispezia al Vecchio Mercato ha fatto il giro d’Italia . Nessuno si aspettava un risultato simile. Soprattutto per il valore dei veneti che hanno allestito una squadra di poter lottare per lo scudetto. In casa rossonera si guarda avanti, alla sfida di sabato prossimo, ugualmente difficile in quanto al “Pala Terzi” arriverà il Bassano. Il Tecnico Cupisti non ha bisogno di tanti giri di parole per farti capire che quella partita, ormai, è alle spalle. “Conta molto per il risultato, per i tre punti e pere il morale – spiega -. Per noi però cambia poco, se non per quegli stimoli ulteriori che ci infonde un risultato del genere. Dobbiamo continuare a lavorare per dimostrare che quella vittoria non è stata un caso, ma siamo stati bravi a mettere in difficoltà il Breganze”.

La sua squadra presenta molte novità però si è subito messa in evidenza col Forte e con il Breganze.
“Cambiare tre giocatori del valore e dell’esperienza di Gomez e De Rinaldis ed un giovane che stava emergendo come Di Donato non è stato semplice. Quella di quest’anno, rispetto all’anno scorso, è una squadra completamente diversa, con caratteristiche tecniche differenti e difficilmente paragonabili. Puntiamo a integrare l’esperienza di certi giocatori con la voglia di emergere di altri. Ma tutti dobbiamo avere fame di risultati perché questa società lo merita. Abbiamo diversi ragazzi interessanti che quest’anno faranno ulteriore esperienza (Fioravanti, Pistelli e Perroni) e con Dolce che ha già fatto vedere di che pasta è fatto. E’ rientrato anche Felipe Sturla e stiamo recuperando a tappe forzate un giocatore come Rossi, fermo da due  anni, che fin quando ha giocato è stato uno dei punti fermi della squadra. E’ una scommessa che spero molto di vincere”.

Intanto sabato prossimo arriva il Bassano, altra società che ha sempre calcato i piani nobili del campionato.
“Il valore dei veneti non li scopriamo certo oggi. E’ vero che non hanno iniziato bene tentennando a Viareggio con l’ SPV (gol della vittoria a 7 secondi dalla sirena) e sono stati messi sotto in casa dal Giovinazzo  ma l’organico che Giudice ha a disposizione è importante e prima o poi i valori emergeranno. Dobbiamo entrare in pista con la stessa determinazione di sabato scorso ed allora le cose verranno da sole.