Crudeli si ritrova in vetta da solo: «Mariotti è un grande amico, ma il mio cuore batte per Lodi»

Ecco la capolista che non ti aspetti. A inizio anno tutti a pensare ad Amatori, Viareggio, Valdagno, forse Bassano. E poi arriva il Forte dei Marmi. Sarà un primato a orologeria, visto che dopo il posticipo di domani sera fra lodigiani e viareggini qualcosa in testa per forza di cose cambierà, ma intanto a Forte dei Marmi si godono il successo contro il Molfetta di sabato sera (4-1) e il primato solitario in classifica.
Una prima parte di stagione strabiliante, con la squadra di Roberto Crudeli che ormai vince da quattordici partite (undici in campionato e tre in Coppa Cers): «Ma noi sappiamo che la vera lotta per questo campionato è tra Viareggio e Lodi - confessa con la solita concretezza Crudeli -. Noi lavoriamo per fare il meglio possibile e per dare fastidio là davanti, consapevoli comunque di non voler regalare niente a nessuno e di andare in pista sempre per vincere».
La squadra rossoblu ultimamente ha messo in fila una serie di risultati spettacolari, merito della mano del tecnico ma anche di una campagna di rafforzamento a inizio stagione oculata e mirata al tempo stesso. A difendere i pali della squadra è arrivato infatti Federico Stagi, uno dei migliori portieri italiani in circolazione, è stato tesserato un ottimo spagnolo come Pablo Cancela, capace di dare equilibrio e incisività alla squadra, ed è stato confermato l’ormai fortemarmino d’adozione Alvaro Gimenez Borja. E proprio il gioiellino spagnolo, 22 anni, è stato il protagonista di un’ascesa impressionante: arrivò giovanissimo nella stagione 2008/2009 e mise a segno 18 reti, l’anno successivo toccò quota 35 e nello scorso campionato arrivò addirittura a 50 gol in 26 gare nella sola stagione regolare.
«Siamo un buon gruppo, che lavora sodo ogni giorno per raggiungere traguardi importanti - continua Crudeli -, ma le difficoltà siano sempre dietro l’angolo. Perché abbiamo un organico contato, giochiamo ormai da diverso tempo in quattro perché Bonanni si è fatto male e sarà indisponibile per un po’, mentre Bellè è alle prese con problemi di lavoro e non sempre può partecipare alle trasferte. In questo modo non sarà facile mantenere lo stesso livello da qui alla fine, ma dovremo lavorare bene per questo».
E se il Forte dei Marmi si tira fuori dalla lotta scudetto, chi è il favorito secondo Crudeli? «Non tifo nessuno, chiaro. Massimo Mariotti è un mio grandissimo amico, ma sportivamente il mio cuore sarà sempre dalla parte del Lodi».

Al.Ne.