Crudeli lascia il Prato e torna a Novara: sarà allenatore e giocatore

Roberto Crudeli, una bandiera dell’Hockey Novara che ha segnato un’epoca, sarà il nuovo allenatore degli azzurri. Ha il compito di rilanciare la squadra azzurra. Sarà tecnico e giocatore. Ha 42 anni, in campo ha vinto tutto, o quasi (anche a lui manca la benedetta Coppa dei Campioni) è stato anche campione del mondo.
Crudeli, giocatore di grande carattere e carisma è da sempre un allenatore il campo. Non gli sarà difficile guidare gli azzurri anche dalla panchina. Ma quest’anno non smetterà i pattini «Perchè voglio dare la mia impronta alla squadra e mi viene meglio stando in pista. Lo so che sono un rompiballe ma io credo nel progetto di questi dirigenti e poi Novara deve rilanciarsi».
Non dev’essere facile però giocare già per il terzo o quarto posto?
«Non sono mica d’accordo. Intanto incominciamo ad allestire una squadra competivita poi vedrete che il gap che ci separa oggi dal Follonica, in finale si può anche colmare. Possono succedere tante cose, credetemi. Non è mica vero che si parte battuti ma dobbiamo crederci tutti».
Crudeli ha le idee chiare. Sa che dovrà allestire una squadra coi giocatori che ha poi la grinta non gli mancherà di sicuro. «Ma dobbiamo riportare i novaresi al palazzetto» è anche l’obiettivo della società.