Cras Follonica, è riuscita l’operazione sorpasso

FOLLONICA
Una vittoria che vale oro per Banca Cras Follonica, che al Capannino piega di misura 3-2 l’Hockey Breganze e supera in classifica anche il Sarzana sconfitto in casa dal Giovinazzo. In quella che è forse la prestazione stagionale più bella degli azzurri, arriva un successo pesantissimo conquistato contro una compagine che fino al fischio d’inizio aveva il doppio dei punti dei padroni di casa e che non nascondeva le proprie ambizioni da grande squadra. Invece a giocare da grande squadra è stato proprio il Follonica, più forte della sfortuna (l’infortunio al ginocchio che ha tenuto Marco Pagnini in panchina per più di metà gara) e della solita disattenzione difensiva stavolta arrivata sul gol del 2-2 ospite che poteva costare cara.
Alternando la difesa a zona con quella ad uomo, Banca Cras ha tolto punti di riferimento preziosi alla manovra offensiva del Breganze, che soprattutto nel secondo tempo non è che abbia creato parecchi grattacapi ad un Menichetti valido nel difendere la porta del Golfo. Invece, dall’altra parte, Oviedo si è dovuto superare in parecchie occasioni, soprattutto nella parte iniziale del secondo tempo quando la manovra del Follonica si è fatta più veloce ed incisiva.
Da applausi tutti e tre i gol della serata di Polverini, Banini e Garcia, belli da vedere e pesantissimi per i punti che hanno portato. Ma tutta la squadra azzurra ha giocato una partita solida, con poche sbavature, nella quale chiunque è entrato in pista ha saputo fornire il suo pesante contributo. Tanto che nella ripresa anche il pubblico del Golfo è tornato a scaldarsi.
E dire che le cose non erano iniziate nel migliore dei modi, con il vantaggio di Garcia Landa dopo 2’ su un tiro dal limite tutt’altro che trascendentale. A fare gioco è però il Follonica che crea (due volte con Marco Pagnini) senza correre più troppi pericoli. Il pareggio arriva su straordinaria girata di rovescio al volo spalle alla porta di Polverini che spizza quanto basta un tiro da fuori che Oviedo nemmeno vede. La zona azzurra chiude ogni varco al Breganze che in avvio di ripresa rischia almeno tre volte sulle ripartenze del Follonica. Al 17’ Valverde si procura, e si fa parare, un rigore, preludio al vantaggio azzurro che arriva un minuto dopo con Banini che trasforma da veterano un tiro di prima per fallo su Federico Pagnini, mettendo a sedere e spiazzando Oviedo. Poi al 22’ un contropiede mal orchestrato dal Follonica lascia spazio a Garcia Landa che non si fa pregare e fa secco Menichetti.
Il gelo al Capannino dura però lo spazio di due minuti, perché a 22” dalla fine Ferran Garcia si inventa un gol capolavoro liberandosi alla balaustra di un difensore, entrando in area e spiazzando Oviedo in disperata uscita fra gli applausi convinti dei supporter azzurri.

Michele Nannini