VALDAGNO. Sono i campioni d’Italia, e la sconfitta ci può stare. Però Banca Cras Follonica esce a testa più che alta dal Palalido, battuta 9-5 dalla Recalac Valdagno dopo un tempo giocato alla pari con i padroni di casa e chiuso su un 2-2 che ha di fatto confermato come gli azzurri siano comunque in grado di proporre un hockey concreto e piacevole, anche contro le big. Se non era una partita da cui attendere punti più di una risposta positiva è però arrivata, anche se tutto tornerà in gioco sabato prossimo contro il Sarzana quando, allora sì, dovranno arrivare pure i punti. I campioni d’Italia in carica rinunciano a Vallortigara, alle prese con problemi muscolari, ed a Cocco ancora alle prese con un infortunio alla clavicola.
Squadra al completo per il Follonica che parte subito senza timori reverenziali nonostante il vantaggio di Nicoletti dopo 2’ su assist di Pedro Gil. A metà tempo infatti Banca Cras passa addirittura in vantaggio, impattando prima con Marco Pagnini e raddoppiando subito dopo con Polverini che in contropiede fa secco Gnata.
Ci vuole un rigore al Valdagno per trovare con Rigo il 2-2, contro un Follonica vivace e mai in inferiorità nonostante il gap di classe ed esperienza. Prima del riposo ancora emozioni, da una parte e dall’altra: prima Menichetti ipnotizza Nicolia dal dischetto (espulso Polverini), poi Bracali coglie il palo e Valverde va a un passo dal vantaggio azzurro sventato da uno strepitoso Gnata.
Il cambio di marcia dei padroni di casa arriva in avvio di ripresa: dopo un palo di Gil l’ex Sergio Silva porta avanti il Valdagno con un preciso tiro all’angolino, ma il Follonica non molla di un centimetro e trova il meritato pareggio con Garcia al 5’. La doppietta che di fatto chiude il discorso vittoria, ancora in bilico fino a quel momento, arriva attorno al 7’ quando prima Nicolia devia un tiro di Silva e poi Pedro Gil trasforma un preciso assist ancora di Nicolia. Banca Cras potrebbe nuovamente accorciare ma stavolta è Gnata bravo a neutralizzare il tiro di prima di Garcia per fallo di Gil (espulso) su Polverini.
Il gol di Nicolia in contropiede in inferiorità numerica, con Banca Cras tutta in avanti a cercare di recuperare, fiacca ulteriormente le ambizioni degli azzurri che comunque con Federico Pagnini accorciano sul 6-4 all’11’. Dal dischetto però il Follonica non è preciso e Valverde si fa parare il tiro del possibile -1 (10° fallo).
Di Piroli su assist di Silva, Nicoletti al volo e Bicego gli ultimi gol del Valdagno, mentre la rete della bandiera azzurra arriva su precisa triangolazione fra Federico Pagnini e Polverini conclusa dal tecnico azzurro. Da oggi si volta pagina, occhi puntati sul trittico di gare (Sarzana e due volte Giovinazzo) che potrebbe risollevare animi e classifica di Banca Cras.
Michele Nannini